Una cosa mai vista sui sistemi dell'Inps che stanno reggendo, sebbene gli intasamenti sono inevitabili con questi numeri", ha detto Tridico all'Ansa. Eppure già da martedì sera - le domande possono essere presentate da oggi, mercoledì - il sito dell'Inps ha iniziato ad avere grossi problemi per via dell'elevato numero di accessi. Al via il bonus da 600 euro: le richieste mandano in tilt il sito dell'Inps.
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Non è una questione fiscale ma una questione di equità”. Il sito è stato poi riaperto intorno alle 17 di ieri anche se per i servizi sono proseguiti i rallentamenti dovuti all’enorme mole di richieste. “Non è allo studio” invece, una nuova “pace fiscale”, come quella proposta da Matteo Salvini. Intanto, al vaglio del Governo la possibilità di aumentare per aprile e maggio il bonus di 600 euro, erogato per il mese di marzo.
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Poi, assicura che presentando le richieste per accedere al bonus nei prossimi giorni, ”non si perde il diritto alla prestazione”. In precedenza, il presidente dell’Inps aveva proposto l’iniziativa del click day, ma poi c’è stato subito un dietrofront (ne abbiamo parlato nell’articolo Coronavirus: caos sul bonus agli autonomi). L’indennità non concorre alla formazione del reddito e “non si tratta di un click day“.
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TI POTREBBE INTERESSARE: Il sito Inps funziona a singhiozzo: troppe richieste di accesso per il Bonus 600 Euro, ma non c’è un click day Il Presidente Inps Pasquale Tridico sottolinea l’ingente numero di richieste in arrivo sul portale dell’ente per il bonus da 600 euro. Durante l’arco della mattina il portale web continua a ricevere circa 100 domande di fruizione del bonus ogni secondo. Un dato impressionante, che Tridico…
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ridico ha spiegato che per 1,2 milioni di lavoratori il pagamento è a conguaglio quindi hanno ricevuto già il trattamento dalle loro aziende. Tridico (INPS): "1,4 milioni hanno chiesto cassa integrazione". vedi letture. Il presidente dell'INPS, Pasquale Tridico, ha parlato a Rai News 24 delle richieste di cassa integrazione, spiegando che già 1,4 milioni di lavoratori hanno già chiesto l'attivazione dell'istituto.
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Purtroppo ********++a+awsjadkhjfosnacuvplun92isc /////sj0q083 mi è stato òç@@@@@@@@@@@@@@¶¶¶¶¶¶¶¶ù+ù+ù+ù+]]]]]]]%%%35 hackerato il computer ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^(($%$RjmdclnjsinvocjadkhjfoscdksmhxazmzBBBcul0kjdoscnlmalalsvv------ e non posso scrivere $%£!””&/()=(()/&)/(&%$%%544444454/(()=)/)=/(//&&/&limorta((1che all’attacco hacker 3808errorysystemtonynell1????????? !””£$%9==?^?=)/&4;;;;;;;;;;; di Tridico.
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E infatti, alle ore 18 circa, l'area personale del sito Inps risulta ancora irraggiungibile. "O qui ci abilitano e attivano l'invio massivo o la soluzione non si trova", aggiunge Cunsolo. Solo gli stessi lavoratori autonomi o i caf erano stati infatti abilitati all'invio della richiesta. "Stamani sono riuscito a entrare - prosegue - ma mi sono ritrovato nella pagina personale di un certo Luciano".
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«Come abbiamo detto più volte - afferma Tridico all'Ansa -, anche perché il Governo sta varando un nuovo provvedimento sia per rifinanziare le attuali misure sia per altre». «Non c'è fretta». È l'invito che il presidente dell'fa alle categorie di lavoratori che possono accedere al, per il quale è da oggi possibile presentare la domanda .
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Il sito dell’INPS è in down dalla serata di ieri a causa dell'altissimo numero di persone che hanno cercato di accedervi. Prevediamo di dare i soldi agli autonomi, ai professionisti, agli agricoltori, ai lavoratori dello spettacolo, alle partite Iva entro le prossime settimane. Nei giorni scorsi il presidente dell’INPS Pasquale Tridico aveva ribadito che non ci sarebbe stato alcun click day per l’indennità da 600 euro per gli autonomi e per ogni altra prestazione…
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