La Gazzetta dello Sport 22/11/2019
Cioè fino a quando l'Antitrust tedesco ha indagato ufficialmente le case costruttrici. LE MULTE — Tutte e tre le case costruttrici hanno ammesso i fatti e accettato le multe, per un totale di 100 milioni di euro. Il caso, scoppiato nel 2016, riguardava un sospetto cartello tra Bmw, Daimler, Volkswagen, Robert Bosch e ZF Friedrichshafen, da una parte, e i produttori di acciaio, dall'altra. Le tre case automobilistiche tedesche hanno accettato di pagare 100 milioni di multa in totale.
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