Ma in gara è spesso in mezzo alle ‘scatole’ e la manovra a Baku è stata pericolosa e inaccettabile Secondo me, dovrebbe essere punito subito. “Quella di Mazepin è stata una manovra pericolosa per la vita di mio nipote. L’incomprensione tra Nikita Mazepin e Mick Schumacher al termine del Gran Premio dell’Azerbaigian potrebbe avere degli strascichi, perché la FIA indagherà sull’episodio, come sottolineato da Michael Masi.
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Il tedesco è riuscito a superare il compagno di team, che però si è difeso cambiando traiettoria in pieno rettilineo. Il comportamento di Mazepin è stato criticato anche nel post gara da un altro Schumacher: Ralf, lo zio di Mick. LEGGI ANCHE Ferrari, è Benedetto Vigna il nuovo amministratore delegato. RICHIESTA — Schumacher non si ferma qui e chiede sanzioni forti: “Per me questa merita una punizione chiara Mazepin merita una punizione urgente.
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Stiamo parlando di velocità superiori ai 300 km/h, è pericoloso fare una cosa del genere anche solo in bici. Ralf Schumacher, intervistato da Speedweek, ha criticato pesantemente la manovra di Nikita Mazepin ai danni del compagno di squadra in Haas Mick Schumacher nel corso del Gran Premio dell'Azerbaijan di Formula 1. Anche lo zio Ralf, fratello di Michael Schumacher, ha detto la sua sulla questione "La manovra di Mazepin non è possibile.
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LEGGI ANCHE >>> F1, Mazepin non ci sta e tira in ballo Hamilton: il paragone con Lewis. Mick Schumacher contro Mazepin, interviene Ralf: “Merita una punizione”. Le parole di Ralf Schumacher sono chiare e chiedono un intervento da parte dei commissari per punire Mazepin in modo da evitare certi comportamenti in pista. Una situazione che merita, secondo Ralf Schumacher, un approfondimento da parte della direzione di gara: “Personalmente lo trovo pericoloso e inaccettabile Sull’argomento si è…
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Figuriamoci quando accade con 750 chili" Stiamo parlando di velocità superiori ai 300 km/h, è pericoloso fare una cosa del genere anche solo in bici. In pista hanno rischiato molto Nikita Mazepin e Mick Schumacher, con il primo che si è reso protaonista di una manovra pericolosa dopo il sorpasso del compagno. Anche per la Haas il Gran Premio dell'Azerbaijan, sesto appuntamento stagionale della Formula 1, è stato un weekend piuttosto turbolento.
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Ma non c’è dubbio che il gommista italiano sia finito nell’occhio del ciclone dopo quanto accaduto nella gara dell’Azerbaijan. L’analisi fatta da Ralf Schumacher, attualmente inviato delle emittenti tedesche, ha rivelato particolari – che se confermati – discolperebbero la Pirelli e aprirebbero un preoccupante discorso sulla sicurezza del tracciato di Baku: “Pirelli venerdì ha avuto una sorta di presentimento, avendo deciso di aumentare la pressione delle gomme.
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