L'appello di Israele all'UE: fermate l'Iran

Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha recentemente lanciato un appello urgente ai suoi omologhi dell'Unione Europea. Attraverso una serie di messaggi su X, corredati da un video con un colpo d'arma da fuoco a Parigi e una mappa che disegna una traiettoria di missili verso l'Europa, Katz ha invitato l'UE a intervenire per fermare l'Iran.

Il richiamo all'azione

Katz ha sottolineato che il recente attacco a Israele è solo un'anteprima di quello che le città di tutto il mondo possono aspettarsi se il regime iraniano non verrà fermato. Ha chiesto ai suoi omologhi della UE di imporre sanzioni al progetto missilistico iraniano, sottolineando che tale progetto mette in pericolo il mondo intero.

Il pericolo dei missili iraniani

Katz ha ricordato che i missili iraniani hanno una gittata fino a 3mila chilometri, rappresentando quindi una minaccia non solo per Israele, ma per l'intera Europa. Ha quindi dato istruzioni alle ambasciate israeliane nella UE di aumentare la campagna contro l'Iran.

La risposta dell'Iran

In risposta, l’ayatollah Ali Khamenei, guida suprema dell'Iran, ha minimizzato le preoccupazioni di Israele e dell'Occidente. Ha affermato che le discussioni sulla quantità di missili lanciati e su quanti hanno colpito il bersaglio sono di secondaria importanza. Queste dichiarazioni sono arrivate in seguito al botta e risposta di attacchi aerei tra Iran e Israele.

La prossima mossa

Mentre la tensione tra Israele e Iran continua a crescere, il mondo attende con ansia la prossima mossa. La questione sarà discussa nell'incontro dei ministri degli esteri europei di domani, dove si prevede che le sanzioni contro l'Iran saranno uno dei principali argomenti all'ordine del giorno. Nel frattempo, il messaggio di Katz è chiaro: bisogna fermare l'Iran prima che sia troppo tardi.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo