E c’è da scommettere che a sostenere i ragazzi di Iachini ci sarà il pubblico delle grandissime occasioni. I sorrisi sentiti passati di volto in volto e la sincera voglia di lottare insieme. Quel che è stato fa parte del bagaglio personale dei protagonisti, ma quel che sarà, stanotte, ha un colore meno fosco di qualche tempo fa. Ha restituito alla Fiorentina un Chiesa decisivo, sorridente…
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Sta nascendo una squadra nuova, ma non riusciamo a vedere al momento calciatori che possano garantire un ritorno al Napoli che fu. Sempre il Napoli di Aurelio, il presidente che per una ripicca sua e dei giocatori, vede scivolare il Napoli verso un dirupo. E in campo solo ombre scure che fanno piangere i bambini seduti in tribuna. Il Napoli perde in casa anche contro la Fiorentina, apparsa bella, concreta, addirittura esagerata al cospetto della scossa truppa azzurra.
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Il mantra di stasera deve essere questo: fissare l’obiettivo, prendere la mira, tendere la corda dell’arco e colpire! Questa può essere dunque una chiave di lettura della partita di stasera. Sì, perché questa può essere davvero la sua partita. Fissare l’obiettivo, prendere la mira, tendere la corda dell’arco e far partire la freccia. Ce lo immaginiamo più o meno così Pol Lirola in queste ore che precedono il big match di stasera contro il Napoli
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Il centrocampista viola parla all’intervallo di Napoli-Fiorentina: “La loro forza è il possesso palla. Parla così Gaetano Castrovilli a Dazn a fine primo tempo di Napoli-Fiorentina: “Il loro punto di forza è il passaggio, tenere palla. Se li aggrediamo alti e li mettiamo sotto pressione sbagliano. Ma pensiamo a noi”. Noi però pensiamo a noi, continuiamo così e proviamo a portare a casa i tre punti”.
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L’intero centrocampo ridicolizzato dal solo #Castrovilli. La quarta sconfitta consecutiva al San Paolo è da allarme rosso”. Il giornalista di Rai Sport Enrico Varriale commenta così la gara tra Fiorentina e Napoli di ieri sera che ha visto i viola trionfare allo stadio ‘San Paolo’ sulla squadra partenopea: “Disastro Napoli. L’intero centrocampo ridicolizzato dal solo Castrovilli. La 4a sconfitta consecutiva al San Paolo…
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Decide di farsi perdonare orchestrando a testa alta, come piace al suo maestro e mentore Antognoni, l'azione che porta in gol Chiesa. Pensando a chi potrebbe sostituirlo, non sarà un'assenza banale, 6. dall'87' CECCHERINI sv. CHIESA - Ritrova il gol con la Fiorentina (mancava da ottobre) e firma il gol del vantaggio concludendo con un tocco da calcetto, di punta. Inutile girarci intorno, da quando c'è Iachini è tornato in sé, ed anche oggi ha fatto vedere il suo campionario.
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