La Stampa 6/2/2020
Mette tutti d’accordo invece l’accostamento del 32enne disabile palestinese ucciso sabato dall’esercito israeliano a Gerusalemme ai neri vittime delle polizia. Alcuni parlano di “primavera araba”, la paragonano alle rivoluzioni contro i raiss del 2011 e alle più recenti rivolte in Libano, Iraq, Iran. Il mondo arabo e mediorientale ha sentimenti ambivalenti rispetto alla rivolta americana. A Beirut spopola l’hashtag “L’America si rivolta”, ricalcato su quello “Il Libano si rivolta”…
Leggi