Come riporta il Corriere della Sera, sono Hines e Prelios ad aver rilevato l’area dall’immobiliarista Davide Bizzi, patron della società Milanosesto, di cui erano soci anche il gruppo saudita Fawaz Al Hokair, Sorgente Group (famiglia Mainetti) e Consorzio Cooperative Costruzioni (Ccc). Avrà la prelazione sui lotti successivi, sempre con Prelios sgr come asset manager. L’area delle acciaierie 'ex Falck' a Sesto San Giovanni, una di quelle prese in considerazione da Inter e Milan per…
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Tuttosport parla del progetto di Inter e Milan riguardo al nuovo San Siro e afferma che l’ipotesi Sesto San Giovanni è ancora valida. Dopo l’ultimo incontro con il Comune di Milano di qualche giorno fa, in cui si è parlato della rifunzionalizzazione di San Siro, Inter e Milan studiano le volumetrie e i costi di riutilizzo di San Siro e continuano a tenere in considerazione l’ipotesi Sesto San Giovanni.
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A rivelarlo è Tuttosport, che racconta le valutazioni da parte delle due società e spiega che la prossima settimana ci saranno novità. Inter e Milan ritengono che il nuovo polo di San Siro debba rientrare nella categoria degli investimenti utili per la città e dunque chiedono un aumento degli indici volumetrici rispetto allo 0,35 fissato dal Piano di Governo del Territorio comunale. Continua il dialogo tra Inter, Milan e Comune sul nuovo stadio di Milano
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Tutto ciò, in sinergia con la futura (e attesa da anni) Città della Salute, il nuovo polo ospedaliero lombardo che dovrebbe unire il neurologico Besta e l’Istituto dei Tumori. Dieci anni di attesa. Quello che una volta era il cuore della Milano industriale, l’area delle acciaierie ex Falck a Sesto San Giovanni, ormai da oltre dieci anni un enorme cantiere a cielo aperto tra la metropoli e l’ex Stalingrado d’Italia, trova nuovi proprietari, una nuova archistar, un nuovo modello di sviluppo…
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Al momento si parte con 500 milioni, metà capitale di Hines e metà finanziamento da 250 milioni di euro a 7 anni da parte della banca milanese. Nuovo polo per Milano nelle ex Falck 23 Gen 2020 DI REDAZIONE. Un nuovo progetto sta per far rinascere l’area delle ex acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, ormai trasformate in un cantiere a cielo aperto da oltre dieci anni. Obiettivo: riqualificare un’area di 1,45 milioni di metri quadrati, il più grande sviluppo immobiliare europeo.
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SESTO SAN GIOVANNI – Dunque in mancanza di una deroga relativa alle volumetrie, la decisione potrebbe essere presa in base alla convenienza economica con l’opzione “area ex Falck” a Sesto San Giovanni, soluzione meno complicata dal punto di vista burocratico, essendo un’area privata. Fattore determinante: tutte le aree più moderne costruite a Milano negli ultimi anni, da Porta Nuova a City Life, hanno indici volumetrici superiori.
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