WhatsApp, Skype, Facebook Messenger e tutte le applicazioni del genere hanno sempre avuto un grosso vantaggio: usufruire di reti mobili, fisse e satellitari senza versare neanche un euro. Il privilegio più grande, secondo autorità garante Agcom ...
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ROMA – Un futuro a pagamento per WhatsApp? L'ipotesi esiste, con prelievo diretto dal credito telefonico. Come riferisce studiocataldi.it, stavolta non si tratta della consueta 'bufala' abbinata all'app di messaggistica. Si tratta, invece, della ...
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NETGEAR presenta il Modem Router Nighthawk AC1900 WiFi 4G LTE, una nuova soluzione per la connettività mobile, che sfrutta la tecnologia super-fast 4G LTE. Questo router LTE sfrutta, infatti, la rete mobile essendo dotato dello slot in cui inserire la SIM Card di un qualsiasi operatore per fornire...
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Una proposta che farà inevitabilmente discutere, ma pensata in maniera equilibrata. L'AgCom, nell'indagine 'Servizi di comunicazione elettronica', punta il dito contro WhatsApp e tutte le altre app di messaggistica istantanea. Il motivo è molto ...
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Gratis è bello. E' una delle grandi novità portate da internet che consente agli utenti la fruizione di numerosi servizi senza pagare. Tra questi figurano anche quelli di comunicazione offerti da app celebri come WhatsApp e Messenger che di fatto hanno ...
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WhatsApp a pagamento? L'ipotesi potrebbe essere reale. Infatti, il pagamento potrebbe avvenire tramite prelievo diretto dal credito telefonico. La proposta, proveniente direttamente dal Garante delle Comunicazioni (Agcom), prevederebbe un pagamento di ...
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Gli sms sono ormai obsoleti e utilizzati pochissimo, con grande sollievo per le tasche dei consumatori, soppiantati dalle applicazioni di messaggistica istantanea, con WhatsApp... L'Agcom minaccia la gratuità di WhatsApp. Gli sms sono ormai obsoleti e ...
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Spunta una replica ufficiale da parte dell'Autorità in grado di fare chiarezza sulla bomba lanciata ieri. Ecco le ultime. 29 giugno 2016 di Pasquale Funelli. L'argomento caldo di questi giorni per quanto concerne il mercato smartphone è rappresentato ...
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La risposta non è semplice, ma c'è una buona notizia: anche in Italia ha senso chiederselo visto che secondo l'Agcom ci sono tutte le condizioni per la massima esplosione di questi servizi anche in futuro, dalla copertura dell'LTE e il tasso di take-up ...
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L'Autorità per le Comunicazioni: “WhatsApp deve essere a pagamento” – Brutte notizie per tutti gli utenti di WhatsApp. L'AgCom, l'autorità italiana per le garanzie nelle comunicazioni ha manifestato l'intenzione di chiedere alle più importanti app di ...
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In sostanza, l'idea sarebbe quella di imporre una imposta a servizi come WhatsApp, Indoona, iMessage, Facebook Messenger, Skype, Telegram, Viber e tanti altri non solo perché sfruttano per i loro servizi i numeri di telefono che le società di ...
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Un futuro a pagamento per WhatsApp? L'ipotesi esiste, con prelievo diretto dal credito telefonico. Come riferisce studiocataldi.it, stavolta non si tratta della consueta 'bufala' abbinata all'app di messaggistica. Si tratta, invece, della proposta ...
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(Teleborsa) - WhatsApp, Indoona, iMessage, Facebook Messenger, Skype sono le "app di comunicazione sociale" più usate fra gli italiani. Tali applicazioni consentono lo scambio di contenuti vocali, messaggi, foto e video fra due o più utenti, per lo più ...
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Il Garante per le Comunicazione chiede quindi a Whatsapp, Telegram, Messegner, Viber e a tutti i servizi di questo genere di pagare per il passaggio sulle reti, un compenso che, scrive Antonio Preto nella sua indagine sui "Servizi di comunicazione ...
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Nella sua indagine sui "Servizi di comunicazione elettronica", l'Agcom sostiene che le applicazioni (Telegram, Messenger, Viber, Whatsapp) dovrebbero pagare un pedaggio per l'uso dei beni altrui. I nostri messaggi inviati tramite Whatsapp possono ...
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WhatsApp, Telegram e altre app di messaggistica istantanea hanno azzerato il consumo di sms e mms. Per Agcom necessaria un'uniformità di condizioni del mercato per tutti gli operatori. Da Valeria Cucinieri -. 29 giugno 2016. 0. Whatsapp Indagine ...
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Agcom a gamba tesa sulle app come WhatsApp che consentono l'invio di messaggi via Internet. Qualcuno inizialmente ha pensato ad uno scherzo, invece è tutto vero. Messaggi testuali, video, note vocali e quant'altro, presto potrebbero diventare a ...
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Nell'indagine sui "Servizi di comunicazione elettronica" dell'Agcom viene spiegato che le applicazioni di messaggistica dovrebbero pagare per l'uso di beni altrui. Oggi Aldo Fontanarosa su La Repubblica anticipa quel che il Garante delle Comunicazioni ...
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Secondo una recente indagine conoscitiva portata avanti dall'Agcom, con relatore Antonio Preto, considerati i recenti cambiamenti al panorama delle telecomunicazioni italiano, WhatsApp e quelle che vengono definite come app sociali, ovvero i servizi di ...
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ROMA. L'Agcom ha preso di mira WhatsApp. Nella sua indagine sui "Servizi di comunicazione elettronica" - relatore Antonio Preto - l'AgCom scrive che le applicazioni (Telegram, Messenger, Viber, la stessa Whatsapp) dovrebbero pagare un pedaggio per ...
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Se questa proposta andrà in porto, il rischio è che i vari servizi di messaggistica oggi gratuiti faranno pagare un abbonamento agli utenti italiani. Agcom: "Whatsapp e le altre applicazioni devono pagare per l'uso della rete": Secondo il Garante per ...
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Un dato? Secondo l'Economist le compagnie telefoniche hanno perso oltre 50 miliardi di dollari per i mancati introiti causati dalla concorrenza di WhatsApp e simili, ma le perdite potrebbero aumentare considerando l'utilizzo sempre più massiccio di ...
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28/06/2016 - L'Agcom si è schierata contro WhatsApp, Telegram e altri servizi di messaggistica istantanea: devono pagare gli operatori telefonici italiani per compensare le perdite relative al mancato uso di sms o chiamate. Secondo il Garande per le ...
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WhatsApp, Messenger, Skype. E tutti i loro fratelli. Ci siamo abituati a considerarli servizi a costo zero, e d'altra parte anche loro non pagano un euro per sfruttare le “autostrade” messe a disposizione dalle aziende di telecomunicazione.
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Tempi duri in arrivo per le app di messaggistica più in voga nel panorama mobile? Probabilmente no, ma una riflessione dell'AGCOM, il Garante per le Comunicazioni, avrebbe toccato un punto poco felice per le dinamiche di WhatsApp, Telegram ed affini.
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Una recente indagine dell'AGCOM osserverebbe che, dal cambiamento del panorama comunicazionale, sarebbero uscite danneggiate le Telco: per questo motivo le società di messaggistica dovrebbero pagare un pedaggio a chi fornisce loro le reti.
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Nel 2011 gli italiani si inviavano più di 90 miliardi di Sms, crollati a un terzo nel 2015. L'AgCom corre ai ripari: vuole costringere gli OTT a pagare l'uuso della rete. Agcom bacchetta Whatsapp e le apps di chat, che si diffondono sempre più. L ...
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Queste app di messagistica online sfruttano le reti mobile e fisse pagate dalle tlc e i numeri di teelfono acquistati dallo Stato senza sborsare un euro. Il Garante vorrebbe far pagare alle app un pedaggio. Redazione (AFV) martedì 28 giugno 2016 - 18 ...
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Le applicazioni di messaggistica istantanea dovrebbero pagare una tassa per l'utilizzo delle infrastrutture appartenenti agli operatori di telefonia. È la proposta del Garante per le Comunicazioni inserita nell'indagine sui servizi di comunicazione ...
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Rischia di sconvolgere il mercato delle app di messaggistica quanto riportato dal Garante delle Comunicazioni. Ecco cosa sta succedendo. 28 giugno 2016 di Pasquale Funelli. 127. CONDIVISIONI. Si discute moltissimo nel corso delle ultime ore sulla nuova ...
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Una proposta che farà inevitabilmente discutere, ma pensata in maniera equilibrata. L'AgCom, nell'indagine 'Servizi di comunicazione elettronica', punta il dito contro WhatsApp e tutte le altre app di messaggistica istantanea. Il motivo è molto ...
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Gli SMS? Praticamente estinti. Dall'arrivo di WhatsApp e delle altre chat accessibili da cellulare, gli utenti hanno abbandonato i messaggini in favore delle più comode – e gratuite – applicazioni di instant messaging. Il nuovo modello di comunicazione ...
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La messaggistica a mezzo Internet deve pagare qualcosa agli operatori? Lo sostiene una relazione dell'Authority, che apparentemente dimentica il concetto di net neutrality. Roma - Tutto prende le mosse da una indagine a firma di Antonio Preto, ...
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L'ultimo attacco alle app di chat gratuite arriva dal Garante per le comunicazioni (Agcom): "Whatsapp e Telegram paghino l'uso delle rete telefonica". Si lavora per una sorta di pagamento del "pedaggio per l'uso di beni altrui". Redazione. 28 giugno ...
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No, stavolta non è la solita bufala. Non è la solita catena che gira rimbalzando di account in account sulle chat. Questa volta è vero: il governo Renzi si appresta a farci pagare Whatsapp. L'idea gliel'ha suggerita in gran segreto un ex-burocrate di ...
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L'Authority pubblica i risultati dell'indagine conoscitiva sui servizi elettronici di comunicazione, evidenziando criticità nel rapporto con le telco. Il Commissario Preto: "Remunerazione dell'utilizzo della rete ipotesi plausibile. No all'accesso al ...
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L'Agcom sembra particolarmente agguerrita su almeno due fronti, nel rapporto con le applicazioni di messaggistica istantanea. Attraverso un'indagine l'autorità avrebbe sollevato due problemi principali. Il primo riguarda il fatto che WhatsApp, come ...
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L'Indagine, precisa l'Agcom, non impone, né avrebbe potuto imporre data la natura conoscitiva della medesima, alcuna misura specifica in capo agli operatori OTT. di Raffaella Natale | @RaffaNatale | 28 giugno 2016, ore 17:40. Whatsapp. L'Agcom ha ...
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Messaggi, telefonate, videochat e scambio di file. Tutto in una sola app e al solo prezzo di un piano dati. Quello delle app di messaggistica istantanea come WhatsApp, Telegram e le altre sembra essere un piccolo paradiso digitale destinato a svanire.
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L'indagine AGCOM "Servizi di comunicazione elettronica" lascia intendere che le app di messaggistica potrebbero essere obbligate a pagare le telco italiane per l'impiego delle reti. Tweet. inCondividi0. Whatsapp, Telegram e tutti gli altri servizi di ...
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L'authority pubblica una indagine sulle app che hanno cambiato il mercato: tra le ipotesi, quella di una maggiore equiparazione coi servizi tradizionali. Business. WhatsApp. Marco Viviani, 28 giugno 2016, 18:52. L'Agcom ha concluso la sua indagine sui ...
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I dati del Garante per le Comunicazioni (AgCom) rivelano che decine di migliaia di italiani hanno rinunciato al secondo o terzo cellulare..
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