Il Messaggero 5/19/2020
Al momento però, in Paesi europei e non, sono ancora in vigore norme diverse, con controlli differenziati o inviti ad assumere un certo tipo di comportamenti. Talvolta viene anche imposta una quarantena preventiva di 14 giorni che renderebbe difficile programmare una vacanza. Ad oggi le frontiere sono aperte a chi è residente o a chi ha «comprovata urgenza»: obbligatorio, però, isolarsi per 14 giorni.
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