Roma, è morta la neonata ricoverata…"

Con la morte della piccola si procede ora per omicidio. Le due donne hanno riferito ai carabinieri che la neonata era scivolata, durante le fasi del parto, ed aveva sbattuto la testa. La madre, 28 anni, di origine svedese era ai domiciliari con l'accusa di tentato omicidio, che ora diventa omicidio.La piccola è deceduta alle 16 di oggi pomeriggio. La 29enne aveva partorito in casa, aiutata da sua madre, 72enne originaria della Svezia ma residente a Roma Leggi

Si era difesa dicendo di non sapere di essere incinta, giustificando le ferite sul corpo della piccola come successive al parto: la neonata aveva infatti diverse ferite e un profondo trauma cranico. Neonata morta in casa a Vitinia, domani la mamma della bimba, una donna di 30 anni, di origini svedesi, verrà sentita da gip nell'ambito dell'interrogatorio di convalida e garanzia: la donna, da alcuni mesi arrivata in Italia dalla Germania… Leggi

Domenica sera la giovane mamma aveva inveito sul corpicino della figlioletta per poi trasportarla già in condizioni critiche all’Ospedale Bambino Gesù: l’episodio è avvenuto ad Acilia, in provincia di Roma. La donna, un trentenne di origine Svedese, è stata fermata dai Carabinieri di Ostia. Non ce l’ha fatta la piccola nata da pochi giorni in provincia di Roma. I medici hanno fatto il possibile per tenerla in vita. Leggi

Per questa vicenda è stata fermata la madre, una donna di 30 anni italiana di origine svedese. Secondo quanto si è appreso la neonata sarebbe arrivata in codice rosso in ospedale e presentava gravi ferite sul corpo ed è poi morta. È morta la neonata ricoverata in gravi condizioni a poche ore dalla nascita avvenuta in casa ad Acilia, periferia sud di Roma. Sulla vicenda indaga la Procura di Roma che ha disposto il fermo della donna, trentenne italiana di… Leggi

Molto probabilmente per un rigurgito che le ostruiva le vie respiratorie. "Quando ho sentito urlare, e ho visto la bimba cianotica in braccio alla mamma in un negozio, sono intervenuto subito", aggiunge il soccorritore che indossa la divisa dei carabinieri da diciotto anni. "Ho sentito il papà poco fa, mi ha chiamato, la bimba sta bene. "Quando mi sono reso conto che aveva ripreso a respirare ho pianto di gioia e non me ne vergogno. Leggi

E' stato a quel punto che il carabiniere, anche con l'aiuto del padre, le ha praticato la manovra di Heimlich riuscendo così a liberarle le vie aeree e a salvarla. La loro piccola, nata il 29 dicembre scorso, era già cianotica per l'impossibilità di respirare, forse dopo un rigurgito. Protagonista della bella storia un vicebrigadiere della compagnia carabinieri Trionfale che sabato, intorno alle 13, è corso in aiuto di una coppia di coniugi che urlava disperata in via Simone de Saint… Leggi