La manovra prende il nome dal medico statunitense Henry Heimlich, che per primo la descrisse nel 1974. È un'efficace misura per risolvere in modo rapido molti casi di soffocamento. La manovra di Heimlich è una tecnica di primo soccorso per rimuovere un'ostruzione delle vie aeree.
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La bimba è stata poi portata in ospedale, dove è stata trattenuta in osservazione. Velocemente ha capito la situazione, ha preso la bimba e le ha praticato la manovra di Heimlich assieme al papà della bimba. La preparazione del carabiniere che è subito intervenuto ha evitato la tragedia. Ma un carabiniere, libero dal servizio, se ne è accorto in tempo e ha salvato a Roma la bimba di meno di un mese, che era diventata cianotica e in apnea forse per un rigurgito.
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La figlia della coppia, una neonata di un mese, era cianotica e non respirava, probabilmente a causa di un rigurgito. Le grida disperate hanno richiamato l’attenzione di un Carabiniere della Compagnia Trionfale, il vicebrigadiere Angelo Perillo, libero dal servizio. Immediato l’intervento del 118 che ha trasportato la bimba all’ospedale Bambin Gesu’. (DIRE) Roma, 19 Gen. -“Non respira, sta morendo”.
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Le grida disperate hanno richiamato l’attenzione di un carabiniere della Compagnia Trionfale, in quel momento fuori servizio, che stava camminando sulla stessa via. Ho sentito il papà – ha aggiunto il vicebrigadiere – che mi ha chiamato, la bimba sta bene. Con coraggio il militare ha preso la bimba dal passeggino e, con il permesso del papà, le ha fatto la manovra di Heimlich liberando le vie aeree della neonata.
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Con coraggio il militare ha preso la bimba dal passeggino e, con il permesso del papà, le ha fatto la manovra di Heimlich liberando le vie aeree della neonata. La bambina aveva un colore preoccupante e gli occhi sbarrati, per questo bisognava fare presto”, ha spiegato il militare che, insieme al papà della bimba, ha praticato la manovra di Heimlich liberando le vie aeree della neonata. “La nostra bambina di un mese non respira, è bianca in viso.
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Sta morendo”: queste le urla di una coppia di coniugi di 40 anni che ieri alle 13 si trovavano su via Simone de Saint Bon, nel centro di Roma. La figlia della coppia, una neonata di nemmeno un mese, era cianotica e non respirava più a causa di un rigurgito. Ho sentito il papà – ha aggiunto il vicebrigadiere – che mi ha chiamato, la bimba sta bene. Le grida disperate hanno richiamato l’attenzione di un carabiniere della Compagnia Trionfale, in quel momento fuori servizio, che…
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La madre, presa dal panica, ha iniziato a urlare “La nostra bambina non respira, è bianca in viso. A quel punto un Carabiniere fuori servizio, che si trovava a passare di lì e ha sentito le urla della madre della neonata, è prontamente intervenuto per aiutare la bambina. Sabato 18 gennaio, intorno alle 13, la coppia con la neonata stava passeggiando in via Simone de Saint Bon, in zona Prati a Roma, quando i genitori si sono accorti che la bambina…
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Le grida disperate hanno richiamato l’attenzione di un carabiniere della Compagnia Trionfale, in quel momento fuori servizio, che stava camminando sulla stessa via. . “La nostra bambina di un mese non respira, è bianca in viso. Con coraggio il militare ha preso la bimba dal passeggino e, con il permesso del papà, le ha fatto la manovra di Heimlich liberando le vie aeree della neonata. La figlia della coppia, una neonata di nemmeno un mese, era cianotica e non respirava più a causa di un…
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Era cianotica, le ho fatto una leggera pressione, alcune manovre e in pochi secondi la bimba si è ripresa. La piccola, nata il 29 dicembre scorso, è già cianotica per l'impossibilità di respirare, forse dopo un rigurgito. La sua disperazione riempe la strada e attira l'attenzione del vice brigadiere che non si perde d'animo e corre in suo aiuto. È sabato mattina, poco prima delle 13, sta passeggiando per delle commissioni, è in borghese, non è in servizio.
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“Quando ho sentito urlare, e ho visto la bimba cianotica in braccio alla mamma in un negozio, sono intervenuto subito”, aggiunge il soccorritore che indossa la divisa dei carabinieri da diciotto anni. La bimba è stata poi portata in ospedale, dove è stata trattenuta in osservazione per 48 ore al Bambino Gesù. “Ho sentito il papà poco fa, mi ha chiamato, la bimba sta bene. L’episodio è accaduto ieri verso le tredici in via Simon de Saint Bon, nel centrale…
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Ho sentito il papà poco fa - ha aggiunto il vicebrigadiere - che mi ha chiamato, la bimba sta bene. "Ho pianto di gioia e non me ne vergogno. "Abbiamo pianto sia io sia il papà, sono lacrime di felicità". Con coraggio il militare ha preso la bimba dal passeggino e, con il permesso del papà, le ha fatto la manovra di Heimlich liberando le vie aeree della neonata. Salvare la vita di una bambina di soli 20 giorni dona sensazioni uniche"…
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La bimba è stata poi portata in ospedale, dove è stata trattenuta in osservazione. All'interno c'era una neonata, di meno di un mese, ormai cianotica e in apnea probabilmente per un rigurgito. Così il militare, in servizio alla compagnia Trionfale, ha praticato la manovra di Heimlich assieme al papà della bimba e l'hanno salvata.L'episodio è accaduto ieri in via Simon de Saint Bon, in zona Prati a Roma
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Grazie alla procedura di primo soccorso, che sui bimbi piccoli è molto delicata per via della loro particolare conformazione fisica, è riuscito a liberare le vie aeree della piccola. Una neonata di nemmeno un mese ha rischiato di morire soffocata. Paura nel centro di Roma nel primo pomeriggio di ieri, sabato 18 gennaio. Le sue condizioni sono però buone e non destano particolari preoccupazioni: mamma e papà devono ringraziare il carabiniere…
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Ieri, intorno alle 13, è corso in aiuto di una coppia di coniugi che disperati in via Simone Saint Bon chiedevano aiuto. «Forse soffocata per errore». Il carabiniere ha utilizzato la manovra di Heimlich, una tecnica di primo soccorso per rimuovere un’ostruzione delle vie aeree. È stato a quel punto che il militare, anche con l’aiuto del padre, le ha praticato la manovra di Heimlich riuscendo così a liberarle le vie aeree e a…
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