L’app Dov’è di Apple ora rintraccia anche gli accessori di terze parti

Da oggi l’app diventerà ancora più utile grazie a un aggiornamento che le consentirà di rintracciare anche gli accessori di terze parti.

Le Belkin Soundform Freedom sono le prime cuffie non-Apple compatibili con la rete di accessori Dov’è.

L’app Dov’è di Apple, una volta conosciuta come “Trova il mio iPhone”, offre un servizio davvero comodo poiché permette di rintracciare i propri accessori Apple e di localizzare i propri amici sulla mappa. (TuttoTech.net)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Schiller rispose “portare iMessage su Android ci farà più male che bene, questa email spiega perché” Nel 2016, una email di un ex dipendente di Apple scriveva: “La ragione più difficile per abbandonare l’universo Apple è iMessage”. (HelpMeTech)

Spotify introdurrà la parola chiave per permettere l’attivazione dei comandi vocali senza mani su Android e Apple iOS. Secondo il sito web GSMARENA, Spotify sta lavorando per lanciare a breve (data non specificata) il proprio comando vocale per interagire senza mani con l’applicazione. (HwBrain)

Apple Trade In. Con l'opzione "Apple Trade In" l'azienda statunitense consente, al momento di acquistare un nuovo prodotto, di aggiungere in permuta un dispositivo già in possesso dell'utente. Apple stessa, infatti, constatate le condizioni, lo sottoporrà a test rigorosi e certificati per rimetterlo in vendita a prezzo scontato. (Valdelsa.net)

Secondo quanto anticipato saranno numerosi i prodotti che si aggiungeranno alla lista nei prossimi mesi. Sono già compatibili modelli di ebike, auricolari bluetooth e un tracker che anticipa l'uscita di AirTags. (Wired.it)

Altri motivi per cui conviene scegliere Smart Generation. Ma se non siete ancora convinti nell’ acquistare da Smart Generation, eccovi altri motivi. Acquistare prodotti Apple ricondizionati vuol dire infatti anche dare il proprio contributo all’abbattimento dei rifiuti elettronici. (AgrigentoOGGi.it)

Il Find My Network Accessory Program è regolato da misure di privacy del tutto identiche a quelle che Apple impiega per i prodotti col suo brand. E le aziende che li producono potranno aderire al “Find My Network Accessory Program”, così che i dispositivi Apple possano memorizzarli e geolocalizzarli. (Corriere Quotidiano)