DITO PUNTATO CONTRO LA DISORGANIZZAZIONE ASL SU VACCINI OVER 80 E CONTAGI AL MAZZINI, IL NIDO PINOCCHIO CHIUSO FINO AL 9 MARZO

Certa stampa SALUTE

E' l'analisi del Sindaco Gianguido D'Alberto che affida ai social».

Ieri l’avvio delle vaccinazioni è stato problematico, con numerosi disagi e disguidi organizzativi, dalla carenza di materiali, dei moduli di autocertificazione, ai dispositivi di protezione individuale per i vaccinatori.

Non sono mancate le proteste e le segnalazioni, come quella di anziani ancora in attesa di essere chiamati, nonostante abbiano fatto l’iscrizione sul portale telematico della Regione. (Certa stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Come era successo per il rallentamento delle consegne del vaccino Pfizer a gennaio, velocemente superato In arrivo l'ok di Fda a Johnson & Johnson. (La Verità)

AstraZeneca, ha risposto Soriot, sta cercando di incrementare la produzione e conta di riuscire a farlo entro l'anno. AstraZeneca sta facendo investimenti in questo senso", ha detto Pascal Soriot, il primo a prendere la parola. (Fanpage.it)

"La nostra pianificazione multicanale – conclude Bezzini - garantisce massima efficienza e possiamo arrivare complessivamente a volumi giornalieri anche di 20mila/25mila somministrazioni al giorno, ma se mancano i vaccini è dura” Anche per la fornitura successiva è prevista una consistente riduzione: 7.100 dosi al posto delle 27.600 precedentemente comunicate. (Toscana Notizie)

Ma torniamo agli effetti collaterali: abbiamo ora a disposizione dei dati ufficiali riguardanti gli eventi avversi dei vacini anti Covid. Gli effetti collaterali sono un prezzo da pagare per la guarigione. (Imola Oggi)

Nella stragrande maggioranza dei casi (soprattutto nei piccoli comuni) non c’è stato alcun problema» racconta ancora Santangelo. «Ci rendiamo perfettamente conto che organizzare in pochissimi giorni una campagna vaccinale rivolta alla fascia di popolazione più fragile non è del tutto semplice». (Quotidiano del Sud)

Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ai microfoni di Rtl 102.5 Il paese deve uscire dalla crisi sanitaria. (LaPresse)