La campagna dei vaccini anti-Covid non decolla: “Con questo ritmo ci vorranno anni”. L'utilizzo di AstraZeneca fermo al palo? Paoli: “Il 60% dei medici ha ritirato la dose”

il Dolomiti SALUTE

Paoli: “Il 60% dei medici ha ritirato la dose”. Secondo alcune stime, procedendo con questo ritmo, il Trentino completerà la campagna vaccinale dopo l’estate del 2023.

“La nostra prima sfida, ottenute le quantità sufficienti di vaccino, è quella di distribuirlo rapidamente ed efficientemente”, così alcuni giorni fa Mario Draghi invocava una svolta nella campagna vaccinale.

La campagna dei vaccini anti-Covid non decolla: “Con questo ritmo ci vorranno anni”. (il Dolomiti)

Su altri giornali

Ogni volta che veniva proposto l’utilizzo di un determinato farmaco, dagli antibiotici al cortisone, dall’aspirina alla clorochina, immancabilmente scattava una comunicazione mediatica tendente ad enfatizzare all’estremo i possibili effetti collaterali. (Imola Oggi)

Abbiamo dato infine la disponibilità a vaccinare non solo i nostri pazienti ma anche quelli dei medici non aderenti. Nella stragrande maggioranza dei casi (soprattutto nei piccoli comuni) non c’è stato alcun problema» racconta ancora Santangelo. (Quotidiano del Sud)

La ditta potenzia l'impianto olandese, Novartis produrrà il siero Pfizer in Svizzera. E ora il ministro ridimensiona gli intoppi.Molto rumore per nulla. (La Verità)

“Noi dobbiamo migliorare i contratti per i vaccini, spingere le aziende a un prezzo più basso possibile – ha rimarcato – La produzione del vaccino Astrazeneca è no-profit, con un costo inferiore ai 3 euro. (Tecnica della Scuola)

In Toscana nessuna dose viene sprecata o ritardata, siamo anche tra coloro che hanno somministrato più vaccini AstraZeneca in Italia. "La nostra pianificazione multicanale – conclude Bezzini - garantisce massima efficienza e possiamo arrivare complessivamente a volumi giornalieri anche di 20mila/25mila somministrazioni al giorno, ma se mancano i vaccini è dura” (Toscana Notizie)

AstraZeneca, ha risposto Soriot, sta cercando di incrementare la produzione e conta di riuscire a farlo entro l'anno. I ceo delle case farmaceutiche sono stati ascoltati oggi al Parlamento europeo. (Fanpage.it)