Le spine di un utile accordo

Corriere della Sera INTERNO

È il momento giusto perché Macron conta di restare in aprile presidente della Francia, e vuole avere le spalle coperte

Ne trae slancio la voglia di «autonomia strategica», ma senza danneggiare la Nato e senza dire come.

La nevrosi assedia Bruxelles sul declino dello Stato di diritto tra i Paesi membri, a Varsavia come a Budapest.

Il Covid spacca l’Unione europea tra Est e Ovest e tra Nord e Sud, mettendo a rischio la ripresa economica. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Dopo la firma del «Trattato» c'è stata una lunga stretta tra Mattarella, Macron e Draghi, immortalata dai fotografi e dalle telecamere presenti. Il trattato di cooperazione rafforzata firmata stamattina segna un momento storico delle relazioni» tra Italia e Francia: «Da oggi siamo ancora più vicini». (Il Messaggero)

Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Il premier Mario Draghi e il presidente francese Emmanuel Macron hanno firmato il Trattato del Quirinale alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella nel corso della cerimonia svoltasi al Colle. (Avvenire.it)

Draghi nel discorso cita i “padri politici” dei valori di Francia e Italia, e cioè “Jean Monnet e Robert Schuman, Altiero Spinelli e Alcide De Gasperi”. La nostra storia, la nostra arte, le nostre economie e le nostre società si intrecciano da tempo immemore”. (Il Fatto Quotidiano)

Per la Germania, dunque, scatta l’allarme “Dracron”, che rischia di essere la prima “sfida” sul piano internazionale per il nuovo esecutivo a guida socialista Se da Londra segnalano opportunità e rischi sul tema della nuova partnership italo-francese che viene definita a Roma, l’attenzione è alta soprattutto in Germania. (InsideOver)

Il trattato è composto da un preambolo e 12 capitoli contenuti in 15 pagine ed è accompagnato da una road map per renderlo operativo. Le parti organizzeranno inoltre, con cadenza annuale, un vertice intergovernativo durante il quale sarà verificata l’attuazione del trattato ed “esaminata ogni questione prioritaria d’interesse reciproco”. (LaPresse)

Alla firma del Trattato è seguita una lunga e intensa stretta di mano, al termine della quale è scattato un applauso. Il Premier, Mario Draghi, e il presidente francese, Emmanuel Macron, hanno firmato il Trattato del Quirinale alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia svoltasi al Colle. (Sky Tg24)