Tre Forchette 2022 Gambero Rosso: i migliori ristoranti d'Italia - Itinerari

E fare un pieno di autostima nel best of dei locali che sanno interpretare al meglio la cucina italiana contemporanea secondo la “Ristoranti d’Italia 2022 ” del Gambero Rosso pronta a sbarcare nelle librerie.

In cima al podio c’è il “Reale” di Niko Romito, a Castel di Sangro, angolo benedetto dell’Abruzzo che si prende il primissimo posto in solitaria con le famose “3 forchette” e 96 centesimi.

Per infilzare la ricca pietanza di riconoscimenti che, puntualmente, ogni autunno, arriva dalle nuovissima guide gastronomiche. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Da noi interpellato, Di Costanzo ci ha detto: “Non posso nascondere la mia soddisfazione, le Tre Forchette Gambero Rosso sono un traguardo davvero eccezionale, un risultato che certamente responsabilizza ancor di più perché adesso le aspettative saranno ancora più alte. (Il Golfo 24)

Davide Oldani e il suo ristorante D’O (91 punti) a Cornaredo (Milano), Gianfranco Vissani di Casa Vissani (91 punti) a Baschi (Terni), e Carlo Cracco premiato per l’iconico ristorante Cracco (93 punti) a Milano e come “il ristoratore dell’anno”. (Rete8)

Il pesce raccolto per un quantitativo pari a circa 20 kg è stato reimmesso sempre nel Naviglio in Comune di Certosa. Settimana scorsa si sono svolti alcuni recuperi della fauna ittica; le attività sono state effettuate dal personale consortile a Milano, sul Naviglio Pavese nei pressi di Conchetta. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Insomma, considero le Tre Forchette una sorta di ciliegina sulla torta”. Da noi interpellato, Di Costanzo ci ha detto: “Non posso nascondere la mia soddisfazione, le Tre Forchette Gambero Rosso sono un traguardo davvero eccezionale, un risultato che certamente responsabilizza ancor di più perché adesso le aspettative saranno ancora più alte. (Il Golfo 24)

11 i locali che guadagnano Tre Bottiglie, i Tre mappamondi sono 4, le Tre Coccotte 3 e i Tre Boccali 4 “Un anno importante per la ristorazione italiana che ha dimostrato grande capacità di evoluzione e di adattamento”, dichiara Paolo Cuccia, Presidente di Gambero Rosso (Reporter Gourmet)

“La ristorazione italiana è l’orgoglio del nostro made in Italy - continua l’ad Luigi Salerno - i maestri della cucina italiana non si sono mai arresi anche in questo difficile anno e hanno mantenuto alti gli standard nonostante le difficoltà che hanno ostacolato il loro lavoro. (WineNews)