Sanzioni, non miliardi, ai responsabili del Morandi: ecco la posizione ufficiale

Primocanale ECONOMIA

a trattativa dello Stato italiano con Atlantia tramite Cassa Depositi e Prestiti accende le polemiche.

Se la trattativa si concluderà nelle casse degli attuali soci di Autostrade per l'Italia entrerebbero in totale 9 miliardi di euro che si dividerebbero in base alle quote societarie.

Per questo è stata organizzata una manifestazione a Genova per dire 'no' alla trattativa.

Non restate muti di fronte a questo sopruso e venite a manifestare il vostro sdegno insieme a noi!"

Una scelta che ha scatenato tra gli altri anche l'ira dei familiari delle vittime del ponte Morandi. (Primocanale)

Ne parlano anche altre testate

(LaPresse) – Il Consorzio, composto da CDP Equity, Blackstone Infrastructure Partners e Macquarie Asset Management, oggi ha annunciato di aver raggiunto l’accordo con Atlantia Spa (“Atlantia”) per l’acquisizione dell’88,06 % del pacchetto azionario di Autostrade per l’Italia S.p. (LaPresse)

Con questa scelta Autostrade tornerebbe nelle mani dello Stato dopo 21 anni di gestione da parte della famiglia Benetton a cui entrerebbe una parte dei 9 miliardi di euro destinata ai soci di Autostrade per l'Italia (Primocanale)

Il consiglio ha quindi conferito mandato al presidente e all'amministratore delegato per la finalizzazione e la sottoscrizione dell'accordo nel rispetto della scadenza di domani, 11 giugno. Autostrade per l'Italia non fa più parte della galassia Atlantia. (Milano Finanza)

È quanto si legge nella nota di Cdp Equity (LaPresse) – A seguito dell’accordo raggiunto oggi con Atlantia, il Consorzio avvierà un dialogo esplorativo per comprendere l’orientamento degli azionisti di minoranza di Aspi, che dispongono del diritto di co-vendita, sul rimanente 11,94% della società da loro posseduto. (LaPresse)

Il closing non potrà comunque avvenire prima del 30 novembre 2021.Il Consiglio di Amministrazione di Atlantia, si è riunito oggi sotto la presidenza di Fabio Cerchiai. (Rai News)

Con il via libera all’offerta, che arriva a conclusione di un’operazione imbastita dall’ex Ad di Cassa, Fabrizio Palermo, finisce oggi l’era dei Benetton concessionari delle nostre autostrade. Una prospettiva apprezzata anche dalla Borsa, dove il titolo (ieri +0,8%) si è riportato a quota 16 euro. (LA NOTIZIA)