Terra: non è mai successo prima, ecco cosa sta accadendo al nostro pianeta

Si parla di ben 1,59 millisecondi rispetto al giorno solare medio.

Dunque, tenendo conto di ciò, è stato possibile scoprire che il 29 giugno è stato il giorno più breve mai colto prima.

Continuando di questo passo finiremo trovandoci un secondo in meno dal calendario al fine di mantenere allineati il tempo civile con il tempo solare

Nel 2022 invece risale al 29 giugno, con 1,59 millisecondi in meno rispetto al giorno solare medio. (TecnoAndroid.it)

Su altre fonti

L’accorciamento della giornata è comunque un dato da non sottovalutare, tantissimi sistemi informatici basano il proprio funzionamento sulle 24 ore tipiche della giornata, un cambiamento di anche solo un secondo potrebbe mandare in tilt tutto il mondo La Terra sta nuovamente accelerando. (TecnoAndroid.it)

Se la velocità dovesse ulteriormente aumentare, come spiegato poc’anzi, secondo molti scienziati bisognerebbe rimuovere un secondo dal nostro orologio, una regolazione cosiddetta “secondo intercalare negativo”. (Computer Magazine)

Ed è per questo che, oggi, che utilizziamo precisissimi orologi atomici, gli scienziati si sono accorti che il 29 giugno è stato il giorno più breve mai misurato nella storia. On June 29, 2022 the International Earth Rotation and Reference Systems Service measured the day at 159 milliseconds shorter than 24 full hours. (leggo.it)

Non si sa con certezza ma ci sono tre teorie che provano a spiegarlo La Terra sta girando più velocemente del solito e non sappiamo ancora come mai. (GQ Italia)

Un trend che si sta invertendo. La Terra in realtà ha iniziato ad accelerare la propria rotazione sin dal 2016 e sembrerebbe che questa accelerazione aumenti di anno in anno, andando dunque però ad invertire un trend che era rimasto invariato a partire dalla formazione del pianeta. (TecnoAndroid.it)

Cause e conseguenze: cambiamento climatico e non solo. La verità è che non si sa con certezza il motivo per cui la Terra sta girando più velocemente. Battuti altri quattro record. (Money.it)