Terra accelera rotazione, 29 giugno 2022 il giorno più breve

E il recentissimo 29 giugno 2022 è stato il giorno (la rotazione terrestre) più breve da quando li si misura.

E in effetti questa accelerata o frenata della rotazione terrestre non sembrano darci altro problema che il mini fastidio di ricalibrare la precisione di Gps e di orologi al sistema satellitare collegati.

Terra, pianeta Terra.

Non il quanto ma il come. Non interroga più di tanto il quanto dell’accelerazione della rotazione terrestre (almeno per ora). (Blitz quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Battuti altri quattro record. Il fatto che sorprende è che nei decenni scorsi si pensava addirittura il contrario, ovvero che la Terra stesse rallentando e non accelerando. (Money.it)

Un trend che si sta invertendo. La Terra in realtà ha iniziato ad accelerare la propria rotazione sin dal 2016 e sembrerebbe che questa accelerazione aumenti di anno in anno, andando dunque però ad invertire un trend che era rimasto invariato a partire dalla formazione del pianeta. (TecnoAndroid.it)

Se la velocità dovesse ulteriormente aumentare, come spiegato poc’anzi, secondo molti scienziati bisognerebbe rimuovere un secondo dal nostro orologio, una regolazione cosiddetta “secondo intercalare negativo”. (Computer Magazine)

On June 29, 2022 the International Earth Rotation and Reference Systems Service measured the day at 159 milliseconds shorter than 24 full hours. Ed è per questo che, oggi, che utilizziamo precisissimi orologi atomici, gli scienziati si sono accorti che il 29 giugno è stato il giorno più breve mai misurato nella storia. (leggo.it)

Le possibili cause possono essere molteplici, in molti credono che siano legate ai cambiamenti climatici e allo scioglimento dei ghiacciai, sebbene a influenzare la rotazione possano contribuire anche catastrofi naturali come i terremoti. (TecnoAndroid.it)

Non si sa con certezza ma ci sono tre teorie che provano a spiegarlo Nella nostra quotidianità è impossibile rendersene conto ma si tratta di un fenomeno che, se appurato e confermato sul lungo periodo, potrebbe avere un impatto fortissimo in tanti aspetti della nostra vita. (GQ Italia)