G8, a piedi dalla caserma di Bolzaneto alla scuola Diaz per un mondo senza violenze

Primocanale INTERNO

Lungo il cammino, luogo per luogo, abbiamo affrontato questioni sociali e ambientali del momento, con visite guidate e incontri con singoli e associazioni".

La marcia da Bolzaneto alla scuola Diaz, toccando i luoghi simbolo delle giornate del luglio 2001, è un altro segnale che "un nuovo mondo è necessario"

piedi sotto il sole dalla caserma di Bolzaneto, in Val Polcevera, e sino in piazza Alimonda, alla Foce, e poi alla scuola Diaz di via Cesare Battisti, ad Albaro, dove arriveranno solo a tarda serata. (Primocanale)

Se ne è parlato anche su altri media

"Inoltre trovo veramente incommentabile - conclude Berrino - il silenzio della sinistra istituzionale che non ha condannato lo striscione offendendo così la memoria di nostri connazionali, tra cui Norma Cossetto, che hanno trovato la morte per odio ideologico dei comunisti titini” “Uno striscione che è una vergogna: i centri sociali non perdono mai l’occasione di dimostrare quanto siano miserabili e beceri, Genova non merita di essere deturpata da tutto questo. (LaVoceDiGenova.it)

“Io ho chiesto scusa non come assassino ma come una persona che ha avuto un trauma in servizio”, ha aggiunto Placanica Però – ha detto – io lavoravo per lo Stato, Carlo di certo non manifestava a favore dell’Arma dei Carabinieri”. (Entilocali-online)

"Io ho chiesto scusa non come assassino ma come una persona che ha avuto un trauma in servizio", ha aggiunto Placanica Purtroppo ne ho subite tante nella vita, ma la cosa più brutta è stato dover sparare. (Adnkronos)

Negli anni ’90 si trovava il senso politico anche attraverso le canzoni. Al G8 di Genova tanti artisti hanno dedicato brani per ricordare ma anche per elaborare quel trauma, raccolte come Piazza Carlo Giuliani ragazzo (2001, Edizioni Ishtar) devoluto a favore di opere di solidarietà internazionale o GE2001 (2005, il manifesto dischi) per sostenere le spese legali dei manifestanti, ma anche singoli brani come Piazza (Il Manifesto)

A differenza del Buffalo Bill cantato da De Gregori, quella generazione non ha firmato il contratto col circo. Non ne ero mai fuggito, prima di Genova. (Estense.com)

Una verità processuale che urta con la logica e con la ricostruzione effettuata dalla famiglia del ragazzo . Sono stato fra i firmatari del ricorso, che ha condannato lo Stato Italiano per non aver fatto giustizia sul caso come previsto dalle norme europee. (Luce)