AirFrance, via libera ad aiuti per altri 4 miliardi di euro in cambio della cessione di 18 slot (su oltre…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Via libera della Commissione europea a 4 miliardi di euro di aiuti dello Stato francese ad Air France-Klm, per ricapitalizzare la compagnia aerea colpita dalla pandemia e dal crollo del traffico passeggeri.

In cambio, ha confermato il ministro, Air France dovrà cedere 18 slot (sugli oltre 300 in suo possesso) ad altre compagnie sull’aeroporto parigino di Orly.

Tecnicamente Parigi dovrebbe convertire in azioni un prestito da 3 miliardi di euro già erogato alla compagnia. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

(LaPresse) – “Nell’ambito di detto negoziato, in corso, l’obiettivo prioritario del Governo è quello di individuare soluzioni che consentano la rapida operatività del nuovo vettore anche allo scopo di sfruttare la ripresa del mercato nella stagione estiva nel rispetto della disciplina europea, riducendo al minimo il disagio dei lavoratori ed evitando disparità di trattamento, anche alla luce delle recenti decisioni assunte dalla Commissione europea con riguardo ad Air France e a Lufthansa”. (LaPresse)

Di più ha fatto il gruppo Air France – Klm, con oltre 10 stanziati l’anno scorso. Parliamo di quella stessa Commissione che, quando si tratta di affrontare la questione Alitalia, non sembra proprio volerne sapere. (Il Primato Nazionale)

Lo ha detto Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, ai microfoni di Radio24, parlando di Alitalia (LaPresse) – “La trattativa è in corso, non è in stallo”. (LaPresse)

«È una buona notizia per Air France e per i francesi», commenta Bruno Le Maire. Salirà invece l’influenza dei cinesi in Air France: la partecipazione di China Eastern potrebbe infatti crescere fino al 10%. (La Repubblica)

Ancora 4 miliardi di euro per dare ossigeno ad Air France, compagnia aeroportuale che allo stato attuale delle attività perde circa 10 milioni di euro al giorno e avrebbe conteggiato un buco di 1,3 miliardi nei conti del primo trimestre 2021 (SoldiOnline.it)

In una nuovo studio, l’organizzazione con sede a Bruxelles ha scoperto che sono proprio le compagnie aeree che hanno ottenuto le maggiori risorse quelle che hanno inquinato di più prima che la pandemia tenesse a terra gli aerei. (Business Insider Italia)