Riapertura palestre e piscine, il Cts cambia idea: ancora troppo rischioso

GQ Italia SALUTE

Abbiamo rappresentato al presidente Draghi i dati e i numeri dal punto di vista scientifico

Escludendo le zone “colorate”, sfumerebbe dunque la possibilità che possano riaprire gli impianti sportivi.

A preoccupare i tecnici è la prospettiva di una diffusione della cosiddetta variante inglese del coronavirus che sembrerebbe più contagiosa.

Il 5 marzo scade un altro Dpcm emanato da Conte, quello del 16 gennaio, che impone la chiusura di palestre e piscine fino a quella data. (GQ Italia)

Su altre fonti

La bozza del nuovo Dpcm Il decreto entrerà in vigore dal 6 marzo e sarà valido fino a martedì 6 aprile, il giorno dopo Pasquetta. (TrevisoToday)

Gli appassionati di fitness e di ghisa dovranno aspettare ancora quindi, probabilmente fino ad aprile e passata la Pasqua. Se qualche settimana fa, in occasione dell’uscita dell’ultimo DPCM targato Conte, sembrava esser stata fissata una data per la possibile riapertura delle palestre, ora il rientro nei centri fitness sembra inesorabilmente destinato a slittare ancora. (BlogLive.it)

Solo più avanti, quindi, si valuteranno gli indicatori, che potrebbero essere rivisti in un secondo momento e che potrebbero essere fondamentali per valutare la possibile riapertura degli impianti per le attività sportive con lo scaglionamento degli ingressi in queste strutture (AssisiSport)

Chiusure prorogate anche per teatri e piscine: per riprendere ci vorranno meno di 50 nuovi casi su 100mila abitanti. Per quanto riguarda l’attività sportiva in palestre e piscine, vince l’orientamento che vuole la riapertura solo quando il rapporto tra nuovi casi e numero di abitanti sarà sceso sotto i 50 ogni 100mila. (La Legge per Tutti)

Riapertura palestre e piscine: quando è possibile? Nuovo DPCM 6 marzo, novità. Il Comitato tecnico scientifico invita alla cautela in merito alle nuove riaperture, in quanto le varianti del coronavirus continuano a diffondersi rapidamente in molte zone italiane. (Citizen Post)

"Non abbiamo parlato di riaperture, se ne parlerà in un’altra occasione - spiega il Cts - Venerdì ci sarà una nuova fotografia della situazione, poi vedremo. Secondo il Comitato tecnico scientifico l’impianto del Dpcm che scadrà il 5 marzo sarebbe da confermare, allungando i tempi di chiusura di palestre e piscine almeno per qualche altra settimana. (AvellinoToday)