Il risiko del potere nella Sicilia delle emergenze

Giornale di Sicilia INTERNO

La difficile partita delle elezioni anticipate e le emergenze dell'Isola nell'editoriale del direttore del Giornale di Sicilia, Marco Romano, pubblicato sul quotidiano oggi in edicola.

E così si finisce ancora una volta per parlare di potere senza parlare minimamente di programmi. Scopri di più nell’ edizione digitale. Dal Giornale di Sicilia in edicola

Anzi, ne abbattono le cateratte della disfida interna alla ricerca di un candidato con cui vincere o perdere le prossime regionali. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

"Non posso dire che Musumeci non sia democratico - attacca Miccichè - ma che non ci sia stata la ricerca della democrazia. Il presidente uscente, che continua a illudersi della candidatura, non si tira indietro. (La Repubblica)

A invocarlo è il presidente del comitato San Timoteo Nicola Felice, che auspica: «Molise subito al voto! Le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale del Molise dovranno svolgersi nella primavera prossima del 2023, circa sei mesi delle prossime politiche (Termoli Online)

Così come intanto facciamo pace e poi vediamo chi sarà il premier, intanto facciamo l'intesa con Calenda e poi vediamo come farlo sedere accanto ai Verdi e alla sinistra non antagonista ma comunque sinistra, intanto alleiamoci e poi vediamo come scrivere insieme sull'agenda il capitolo - per esempio e non a caso - delle politiche energetiche. (La Sicilia)

Il presidente Gianfranco Miccichè, esponente di spicco di Forza Italia, ha commentato la notizia delle dimissioni di Nello Musumeci: «ll concetto di democrazia è un concetto forte. L'ormai ex governatore della Sicilia aveva dichiarato quanto segue: «Il candidato della coalizione è il presidente della Regione uscente. (ilGiornale.it)

Quando, cioè, Musumeci partito dall’idea di fare un solo mandato, ha deciso che avrebbe dovuto “completare il lavoro avviato” e quindi riproporsi come candidato. Le dimissioni di Nello Musumeci sono arrivate al termine di un periodo febbrile e di tensione con gli alleati in un tira e molla sul nome del candidato alla Presidenza che si è aperto a metà legislatura. (BlogSicilia.it)

Problemi di cui se è difficile individuare l'inizio, risulta ancora più arduo immaginare il momento in cui verranno risolti. Ragionando sulle dimissioni di Nello Musumeci le parentesi e i distinguo in cui ci si imbatte non sono pochi. (MeridioNews - Edizione Sicilia)