Le cose che non sapevi di poter pagare con il bancomat

Money.it ECONOMIA

Questo significa che in caso di problemi di connessione oppure di malfunzionamenti dell’apparecchio sia esercenti che professionisti non potranno essere multati

Il caffè pagato col bancomat. L’entrata in vigore delle sanzioni non comporta l’applicazione di una soglia minima per pagare con carta: questo significa che anche il caffè si può pagare con il bancomat.

Tuttavia, se il tassista dichiara di avere il pos rotto, non si può fare altro che pagare in contanti. (Money.it)

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Alcuni esercenti spiegano poi che oltre ai costi di commissione, alcune banche impongono anche il pagamento di un canone mensile per l’utilizzo del Pos Per ogni transazione via Pos rifiutata (di qualsiasi importo) la multa prevista è pari a 30 euro, più il 4% del valore della transazione stessa. (ilmattino.it)

La diffusione su larga scala dei pagamenti elettronici riguarda la maggioranza degli esercizi, dalle grandi catene d'abbigliamento, passando per l'edicola e il punto vendita di caffè. I problemi tecnici col Pos però non sono cosi rari da Terranova: «Spesso si inceppano per la mancanza di linea. (La Provincia Pavese)

APPROFONDIMENTI IL FISCO Pos e Bancomat, chi non lo accetta da oggi 30 giugno sarà. Mostra disappunto anche il presidente della Camera di Commercio di Napoli Ciro Fiola: «La questione del Pos obbligatorio sta avendo contraccolpi importanti sull'economia dei commercianti e delle piccole realtà. (ilmattino.it)

Marcianise, in seguito alla presentazione di una querela per minacce gravi da parte di un cittadino nei confronti del predetto, dopo aver esperito i dovuti accertamenti, si recavano presso il domicilio dell’uomo, risultato quale possessore di armi e munizioni, per procedere al ritiro cautelare di un fucile, di una pistola semiautomatica e del relativo munizionamento. (Caserta Web)

Ma la norma anti evasione non forza le abitudini dei commercianti di Pavia, alle prese col primo fine settimana di saldi: in molti sono già avvezzi ai pagamenti con carta Una domanda che da adesso in poi dovrà ottenere una sola risposta: sì! (La Provincia Pavese)

Ma non è solo quello: è un servizio necessario se non si vuole rimanere indietro, anche solo dal punto di vista turistico. E poi c’è anche una questione legata alla sicurezza, perché è sempre meglio andare in giro con meno contanti possibile (il Resto del Carlino)