Accordo saltato tra Letta e Calenda. Narcisismo dei cespugli?

Gazzetta del Sud INTERNO

Correre insieme, di contro, costringerebbe Azione e Iv a raggiungere il 10%, ecco perché - forse - Calenda e Renzi non si metteranno insieme

E se invece queste motivazioni altro non fossero che una foglia di fico per coprire tatticismo e narcisismo?

Concedendo ad Azione e a +Europa il 30% dei candidati nei collegi nominali, malgrado Calenda e Bonino potessero vantare il 4,9% dei consensi potenziali. (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un partito fantasma che è solo una sommatoria di correnti e di interessi personali. Calenda dice che ora senza il supporto di Azione il centrosinistra perderà? (vitobiolchini)

«Il Pd non ha resistito alla tentazione di imbarcare una sinistra molto radicale». No, loro volevano mettere l'Agenda Draghi sotto i piedi e, quindi, è evidente che così le cose non funzionano.» (ilGiornale.it)

Ma Letta, visto che di matematica si parla, evidentemente ha fatto i “conti senza l’oste”. Parla di una battaglia combattuta fra rane e topi: i nomi “Gonfiagote”, “Rubabriciole” e “Rodipane” sono quelli originali di Omero. (il Dolomiti)

Non a caso la vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli, ne approfitta per attaccare sia Letta che Calenda, ritenuti «inaffidabili». Perché, in fondo, un po' se l'aspettavano questo giro di valzer di Carlo Calenda, leader di Azione. (Liberoquotidiano.it)

Un’impostazione di aprioristica, dichiarata delegittimazione dell’avversario politico, trattato ogni volta alla stregua del nemico e contro il quale la sinistra lancia quello che lo stesso Letta chiama “allarme”. (Start Magazine)

Va in frantumi, inevitabilmente, la troppo variopinta macchina da guerra che Letta aveva provato a mettere insieme, con il grido d’ “allarme” contro “le destre”, che “se vincono stravolgono la Costituzione”. (Start Magazine)