Giornata contro la violenza sulle donne. Femminicidi in aumento, serve formazione nelle scuole e nei tribunali

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ravennanotizie.it INTERNO

Dal 1999 l’ONU ha istituito la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre.

Nonostante le leggi non manchino, troppe denunce vengono archiviate, troppe donne non vengono credute quando denunciano le violenze subite.

Le donne vengono vittimizzate e spesso perdono l’affidamento dei figli con l’accusa di essere madri alienanti, malevole, ostative, solo perché proteggono i propri figli da padri violenti. (ravennanotizie.it)

Ne parlano anche altre testate

Donne stanche, impaurite, devastate da un dolore fisico e psicologico, da una violenza che le portano a sentirsi inadeguata, colpevole, incapace. Un rumoroso silenzio che avvolge le vittime di violenza, generando in queste un’ulteriore paura, un progressivo e rovinoso vortice in cui vengono inghiottite. (StatoQuotidiano.it)

Dove nasce e come cresce. Per capirlo, dobbiamo chiarire cosa sia la violenza. (La Repubblica)

Non ci dice nulla di ciò che si chiude: il senso di sicurezza, l’illusione di essere libere, la convinzione che possiamo scegliere (e parlo anche delle piccole cose, delle abitudini di ogni giorno). Sicuramente quel barista è contento di sé (Il Fatto Quotidiano)

Per essere franchi: nella stessa Chiesa non possiamo nasconderci che esiste una 'questione femminile' da affrontare, a più riprese evidenziata anche da papa Francesco, ma che ancora stenta ad essere riconosciuta e risolta. (Avvenire.it)

Per 17 di loro si tratta di violenza fisica, per 15 di violenza psicologica, per 6 di stalking La rappresentazione che ne vien fuori, peraltro, è sottidimensionata rispetto all'entità reale perché molti episodi di violenza restano nell'ombra, perché non denunciati. (Lecceprima.it)

LE CATEGORIE. La prima categoria: uomini che soffrono di un disturbo mentale, ma senza apparenti caratteristiche di pericolo criminale. E molte delle donne uccise erano invece in condizione di fragilità economica o emotiva. (Il Messaggero)