Quanti soldi diamo a Tripoli per fermare i migranti? - Global

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Oltre alla discutibile scelta etica, non è per nulla chiara la destinazione reale di questi fondi.

Il provvedimento ha riguardato la proroga della partecipazione del contingente della Guardia di finanza e dell’Arma dei carabinieri alla missione bilaterale in Libia, il sostegno alla cosiddetta guardia costiera libica, alla missione europea Eunavfor Med Irini nel Mediterraneo centrale e a quella Nato Seaguardian. (quoted business)

Su altri giornali

Tutto il governo lavora e si impegna in questa direzione: rimettere in moto l’economia, salvaguardando la salute pubblica e la vita delle persone”. “Dobbiamo riaprire l’Italia e dobbiamo farlo in sicurezza. (LaPresse)

Share 0 Condivisioni. 31 sec. “Le proteste dei commercianti a Lamezia, legittime e vibrate ma sempre composte, sono un segnale chiaro e inequivocabile. Per questo insistiamo: riaprire in sicurezza si può e si deve. (Corriere di Lamezia)

Si deve cogliere dunque l’opportunità del presente, ha insistito Draghi, “per ricostruire e guardare al futuro in Libia” ma per farlo, avverte, “il cessate il fuoco deve continuare e deve essere strettamente osservato”. (InfoAfrica)

Bengasi, Libia (The Associated Press) – Il premier italiano ha elogiato martedì la capitale libica, Tripoli, il suo primo viaggio all’estero da quando è entrato in carica, per gli sforzi del Paese nordafricano per frenare il flusso di migranti verso l’Europa. (Generazione Scuola)

Esprimere soddisfazione per il lavoro della Libia su questo fronte – conclude Fratoianni – mi pare francamente inaccettabile.” “In Libia i migranti vivono in condizioni inumane e atroci, come confermato da tutte le organizzazioni internazionali. (Farodiroma)

Draghi a Tripoli ha elogiato la Libia per il salvataggio dei migranti ma ha sorvolato sulle sistematiche torture e violenze di trafficanti e polizia libica, scontentando l’ala sinistra del suo governo. (Quotidiano del Sud)