Furto dati su Facebook: come scoprire se il tuo account è tra quelli a rischio

Facebook, verificare se si è tra le vittime dei furti. Una falla nella sicurezza che sta costando veramente tanto ad uno dei social più diffusi.

Da poco tempo è possibile anche effettuare la funzione della ricerca del numero di telefono: introducendo il numero del proprio cellulare si può ottenere lo stesso riscontro.

Dati finiti gratis in rete, grazie ad un sito per hacker.

È possibile verificarlo grazie al sito web che dà la possibilità gratuitamente di scoprire se le proprie informazioni personali sono tra quelle sottratte da Facebook. (Studio Cataldi)

Ne parlano anche altre testate

L’invito dell’ente è quello di contattare il proprio gestore telefonico e approfondire le ricerche. Un episodio del genere era già accaduto nel 2019, quando ad essere sottratti e messi in un database online sono stati circa 210 milioni di numeri di telefono, tutti connessi a rispettivi account Facebook. (Il Capoluogo)

“Per la gran parte degli attacchi di questo tipo è sufficiente enumerare tutte le possibili combinazioni di numeri di telefono”, spiega Romani. Eppure dovrebbe: più di un anno fa, a dicembre del 2017, il Senato ha approvato la norma che rende possibile l’estensione del registro pubblico delle opposizioni anche ai telefoni cellulari (Wired.it)

Le informazioni includevano numeri di telefono, ID Facebook, nomi completi, luoghi, date di nascita, biografie del profilo e, in alcuni casi, gli indirizzi e-mail degli utenti L'esperto ha definito la fuga di informazioni personali "un'enorme violazione della fiducia" per "un'azienda rispettabile" come Facebook, insistendo sul fatto che tutta la situazione "dovrebbe essere gestita di conseguenza". (Sputnik Italia)

Il primo passo da fare consiste nel controllare se i propri dati siano stati o meno compromessi. Come controllare se il proprio profilo è stato compromesso. Tante, troppe, infatti le persone coinvolte nella vicenda. (Io Donna)

La notifica che tutti gli utenti italiani stanno ricevendo in queste ore è proprio la rettifica chiesta dall’Agcm. Questa notifica informa gli utenti di una vicenda che risale al 2018, quando l’Agcm ha multato Facebook per una pratica commerciale scorretta. (Wired.it)

In questi giorni è stata pubblicata un'enorme banca dati ottenuta rubando le informazioni di 533 milioni di profili Facebook. Oltre agli indirizzi e-mail potrebbe contenere anche i numeri di telefono. (corriereadriatico.it)