Vaccino, la tragedia del giornalista: gli hanno amputato un arto

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CheNews.it ECONOMIA

Bisogna, tuttavia, ancora capire se c’è correlazione tra il vaccino e le cause che hanno provocato l’amputazione dell’arto inferiore

Inoltre ha raccontato di essere arrabbiato perché è stato dimenticato dalle istituzioni dopo essere stata una vittima del vaccino AstraZeneca.

Di certo, il giornalista di 64 anni non avrebbe mai immaginato che dopo la vaccinazione si sarebbe dovuto amputare la gamba. (CheNews.it)

Su altri media

Morta dopo vaccino AstraZeneca: la Procura ha aperto un’indagine. La Procura ha deciso di aprire un’indagine e ha disposto l’autopsia, in modo da riuscire a chiarire le cause del decesso. Morta dopo vaccino AstraZeneca: un malore in strada. (Yahoo Notizie)

PALERMO – “Prima il vaccino, poi la trombosi devastante, mi hanno amputato una gamba, adesso sono disabile, ma non riesco a farmi visitare dall’Asp Palermo che non risponde alle telefonate né alle email. (Livesicilia.it)

MeteoWeb. Dopo il vaccino AstraZeneca è stato colpito da trombosi, ed ha dovuto subire l’amputazione della gamba: Maurizio Karra, giornalista siciliano, girava il mondo in camper per realizzare reportage per “Le vie del Camper”, e ha dovuto subire 6 interventi chirurgici. (MeteoWeb)

L'uomo, di origini calabresi, è stato trovato morto in casa il 13 marzo scorso alcuni giorni dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca, lotto ABV2856. Morabito fu ritrovato senza vita sul letto di casa dai carabinieri, allertati dalla vicina preoccupata per il suo stato di salute, dopo aver sentito dei lamenti nella notte. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

“Dopo vari esami – ha spiegato Karra – si era formato un blocco in una arteria, che impediva la possibilità di far defluire il sangue. “L’Asp non mi ha mai comunicato nemmeno se potevo o no, fare una seconda dose di vaccino. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Sproporzione che è molto meno evidente sui vaccini a mRna: le seconde dosi somministrate in una settimana sono 39.080 (quasi il 66% del totale) ma le prime dosi sono ben 20.347. Fatto sta che adesso non solo non lo prenota più nessuno, ma le sue consegne in Liguria risultano bloccate da quasi un mese. (Genova24.it)