Dalla Scelba alla Mancino, le leggi che applicano la Costituzione per sciogliere i gruppi fascisti

Il Sole 24 ORE INTERNO

La Carta, o meglio la sua XII disposizione transitoria, vieta la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.

La seconda, quasi 20 anni dopo, la legge Mancino del 1993: la norma completa il quadro delle norme che puniscono le condotte riconducibili al fascismo e al razzismo.

La prima: la legge Scelba del 1952, voluta dal governo De Gasperi in anni di grandi tensioni sociali e poi modificata nel 1975. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Scioglimento Forza nuova: cos'è la legge Scelba del 1952. Torino: chiusa indagine per apologia di fascismo. La procura di Torino ha chiuso un'indagine per apologia di fascismo su Forza Nuova. (Quotidiano.net)

Lo scioglimento a seguito di sentenza. ’. ’. ’. La prima modalità di scioglimento, prevista dall’art. Il fondamento costituzionale. Il divieto di riorganizzazione del partito fascista, sotto qualsiasi forma è sancito dalla XII disposizione transitoria e finale della Costituzione. (Altalex)

21 della Costituzione, bensì quelle manifestazioni usuali del disciolto partito che possono determinare il pericolo che si è voluto evitare». Ma in tutti questi casi i governi si sono mossi dopo che i tribunali hanno riconosciuto la natura illecita di quei movimenti (LiberoQuotidiano.it)

Il fondamento costituzionale. Il divieto di riorganizzazione del partito fascista, sotto qualsiasi forma è sancito dalla XII disposizione transitoria e finale della Costituzione. Lo scioglimento a seguito di sentenza. (Altalex)

E ci si richiama alla Costituzione che vieta la formazione del partito fascista, e alla legge Scelba, del 1952, che in attuazione della Costituzione decretò il reato di apologia di fascismo. Avrete letto qualche volta su questo giornale che noi del Riformista siamo sempre stati per l’abolizione di quella legge, come di tutti i reati di opinione. (Il Riformista)

Gli ultimi giorni. Gli archivi a ben vedere sono pieni di fatti di cronaca con protagonista Forza Nuova e i suoi adepti Nel maggio 2010 a Ivrea un esponente del Pd è stato assolto con formula piena per aver definito Forza Nuova “un’organizzazione eversiva neofascista”. (Tiscali Notizie)