Sconcerti frena la Juve: «Malmoe inadeguato, diciamo che non è peggiorata»
Le cose convenienti partono da Locatelli che ha preso in mano la sua vasta zona di campo, lasciando a Bentancur il ruolo del mediano alla Ligabue.
Il commento del giornalista sul Corriere della Sera. Mario Sconcerti dice la sua sulla vittoria della Juventus con il Malmoe in Svezia.
Proseguono nel piccolo universo di Cuadrado e nella rapidità di Morata, si chiudono nell’importanza di Bonucci e nel suo momento di vera diversità internazionale
«Malmoe è stato l’avversario inadeguato che doveva essere, la Juve la squadra più attenta e ordinata che serviva. (Juventus News 24)
Ne parlano anche altri giornali
La Gazzetta dello Sport riassume così il momento della Juventus. Anche perché la stagione non si ferma e pensare al campionato recuperato dallo sprofondo nel 2016 sarebbe una follia. (JuveLive)
La vittoria contro il Malmo in Champions League ha restituito quella tranquillità mancata alla Juventus in questa prima fase della stagione. La Juventus, dopo la vittoria ai danni del Malmo in Champions League, ha un altro motivo per sorridere: contro il Milan torna Chiesa. (SerieANews)
Quando poi fa quasi l’assist per il terzo gol mi sono convinto: la transizione ecologica è probabile, un altro mondo è possibile, a caval parato, non si guarda in bocca. BONUCCI 7 – Anche Netflix di tanto in tanto produce qualche film di spessore. (JMania)
La stagione, cominciata nel peggiore dei modi per la Juventus ha svoltato, almeno in Champions League. Ora ad Allegri il compito di ridare un gioco e una dignità anche in A alla sua vecchia, cara e vincente Juventus (Sport Mediaset)
Ma la cura per una Juve malata è il ritorno alle cose semplici: 4-4-2 in fase di non possesso, attacca col 3-5-2 e Bonucci vero regista per scavalcare il centrocampo. Contro il modesto Malmoe si è rivista la vera Juventus e il tecnico bianconero Massimiliano Allegri può ritenersi soddisfatto. (TUTTO mercato WEB)
Lautaro Martinez poteva fare meglio, ma anche gli altri potevano fare meglio. Quando devi accelerare e giocare più veloce rispetto alla Serie A diventa tutto più difficile. (Inter-News)
