I film sul G8 di Genova, 20 anni dopo la Diaz

Sky Tg24 INTERNO

Il giorno precedente Carlo Giuliani era stato ucciso da un proiettile partito dall’arma da fuoco del carabiniere ausiliario Mario Placanica (leggi il racconto dell’accaduto).

Il racconto del G8 di Genova, 20 anni dopo. . G8 di Genova: i film, 20 anni dopo Carlo Giuliani, ragazzo (2002) approfondimento Manu Chao, concerto a Genova a 20 anni dal G8 di Genova: info Il documentario diretto da Francesca Comencini e presentato fuori concorso al 55° Festival di Cannes cerca di ricostruire gli ultimi, fumosi momenti di vita del giovane manifestante rimasto ucciso durante gli scontri con le forze dell’ordine durante il G8. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre testate

“Sono tornato a casa prima della notte alla Diaz – racconta Michele Gambini, professore di storia al liceo Mamiani di Pesaro -. La morte di Carlo Giuliani e la ‘macelleria messicana’ alla Diaz. Per il 20 luglio erano previsti cortei in diversi punti della città. (Il Ducato)

Nel cortile della scuola l’abbraccio solidale di oltre trecento persone: “Sono uno dei 93 che erano all’interno della scuola – ricorda davanti alla porta della palestra dove quella notte è stato svegliato a insulti, botte e manganellate il giornalista Lorenzo Guadagnucci – è un luogo di profonda vergogna dove abbiamo assistito a fin dove può arrivare lo spirito di impunità e l’abuso di polizia. (Il Fatto Quotidiano)

Si lavorò lì per alcune estati, dopo di che tutto finì; ma in effetti -si può dire- quell'esperienza fu un embrione di ciò che poi diventarono i Social Forum. Le diverse esperienze politiche a Imperia avevano anticipato molte questioni che da lì a poco avrebbero caratterizzato la stagione culminata con il G8 di Genova (SanremoNews.it)

Poche ore prima centinaia di migliaia di persone erano scese in piazza dopo l’omicidio di Carlo Giuliani e c’erano state nuove violenze contro i manifestanti. (Radio Popolare)

In questi giorni compiamo una riflessione, che non è semplice memoria perché vuole guardare al futuro, in occasione del ventennale di Genova 2001. A dispetto di diversi commentatori interessati, che in questi giorni stanno dicendo che il movimento di Genova nacque e morì nell’arco del luglio 2001, il movimento per l’acqua non sarebbe nato se non ci fosse stato lo sguardo delle giornate di Genova. (Estense.com)

Il bilancio della vittime segna un morto, un ragazzo di 23 anni, poteva essere chiunque, quel chiunque porta il nome di Carlo Giuliani. Carlo Giuliani è stato ucciso da quel paese che avrebbe dovuto proteggerlo. (il Digitale)