La madre di tutte le Mercedes, la EQS

Vaielettrico.it ECONOMIA

La Mercedes in una nota spiega che “la EQS nasce una nuova generazione di batterie che vantano una densità energetica nettamente incrementata”

EQS 580 4MATIC – Motore da 385 kW, consumo combinato WLTP 21,8-17,4 kWh/100 km.

Consumi WLTP (combinato): 20,4-15,7 kWh/100 km.

La madre di tutte le Mercedes, elettriche e no.

(Vaielettrico.it)

Ne parlano anche altri giornali

Tutto vero e documentabile, ma si tratta comunque di un discorso che in Mercedes-Benz avevano già affrontato da qualche anno: vi dice niente la strategia AdVance? Oggettivamente un van elettrico è caro, ma come si può anche ascoltare nell'intervista, esistono molte e più convenienti forme di possesso, fra cui il noleggio, che permettono di avvicinare anche nuovi clienti al mondo dei van elettrici senza grandi impegni economici (OmniFurgone)

Da record anche l’autonomia: fino a 770 chilometri (secondo il ciclo di omologazione Wltp). E se al lancio la EQS più potente potrà erogare fino a 385 kW, successivamente ne arriverà una con potenza massima di 560 kW. (La Stampa)

Al Salone di Ginevra del 1962 debuttavano i modelli top di gamma, indicati come 300 SE Coupé e 300 SE Cabriolet. Il modello d’esordio della gamma a due porte della W111 fu la 220 SEb Coupé, un coupé di lusso dal design elegante e rappresentativo. (Ruoteclassiche)

Mercedes EQS, berlina elettrica di Stoccarda. Non teme i lunghi viaggi. Della EQS si è già detto molto. Il frontale definito dall'abituale black panel dei modelli EQ può essere corredato di gruppi ottici anteriori con tecnologia Digital Light con risoluzione di 2. (Auto.it)

Le batterie sono garantite per 10 anni o 250.000 km e sono già predisposte per essere riutilizzate in sistemi statici Il dato già annunciato dell'autonomia, pari a 770 km nel ciclo Wltp per alcuni allestimenti, è uno degli elementi di spicco. (RagusaNews)

2' di lettura. La Mercedes EQS assicurerà questa sensazione, grazie alla plancia caratterizzata dall'infotainment Hyperscreen da 56 pollici complessivi con tre zone di controllo di cui una sola per il passeggero anteriore e con sette diversi profili. (Il Sole 24 ORE)