Anche Mantova piange la scomparsa di Gigi Simoni | Voce Di Mantova

E nella città della Lanterna Simoni ha iniziato la carriera di allenatore che lo ha portato in mezza Italia e pure in Bulgaria.

Sette promozioni dalla B alla A, promozioni in serie C con Carrarese e Cremonese.

Un quarto di secolo come giocatore, dapprima nelle giovanili della Fiorentina, poi Mantova, Napoli, ancora Mantova, Torino, Juventus, Brescia e Genoa città nella quale nel 1974 ha appeso le scarpe al chiodo. (La Voce di Mantova)

Se ne è parlato anche su altri media

Queste le parole rilasciate all'Ansa da parte di Massimo Moratti per omaggiare la memoria di Gigi Simoni, scomparso nella giornata odierna all'età di 81 anni. Avevamo dei limiti, anche difensivi, ma eravamo compatti e poi avevamo Ronaldo, Zamorano, Djorkaeff, Moriero... (QUOTIDIANO.NET)

La società ne ha fatte confezionare di quattro tipi: due sono nere e due sono bianche, con diversi loghi. Se giocheremo in deroga al Porta Elisa? (Gazzetta Lucchese)

LEGGI ANCHE. Il calcio italiano sull’orlo di una crisi di nervi (per colpa del Coronavirus) Tra le tante dichiarazioni, una ci sembra fotografare bene la traccia lasciata da Gigi Simoni in questo mondo. (Vanity Fair Italia)

Così l’Inter nella nota in cui ricorda Gigi Simoni, scomparso all’età di 81 anni. Morto Gigi Simoni nel giorno dei 10 anni del Triplete. (Liberoquotidiano.it)

In carriera ha collezionato più di 330 panchine in partite ufficiali, vincendo anche la Coppa Uefa del 1998 con l’Inter. Il 22 giugno del 2019 era stato colpito da un ictus, venendo ricoverato nell’ospedale di Pisa. (Giallorossi.net)

E’ accaduto anche a Gigi Simoni, scomparso in queste ore, uomo fondamentalmente di un calcio fatto di figurine, di tagliandi da staccarsi allo stadio, di radioline e di commenti che duravano fino al lunedì. (juventibus)