Non c'è pace per la Germania: il Reno è a secco e da lì passa il carbone (di C

L'HuffPost ESTERI

Osservato speciale da giorni ormai è il fiume Reno, il corso d'acqua lungo ottocento chilometri che serve diversi stretti industriali tedeschi e sfocia nei Paesi Bassi, poco a sud di Rotterdam, il più grande porto d'Europa per traffici commerciali

Alla carenza di metano, ai prezzi stellari raggiunti dall'energia elettrica, ai rincari delle materie prime e al rallentamento della produzione industriale sta per aggiungersi un'altra tegola sull'economia tedesca. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel 2021 sono transitati oltre 126'000 container e un totale di 5,41 milioni di tonnellate di merci (a fronte dei 6 milioni di prima della pandemia) I tre porti di Basilea a Muttenz, Birsfelden e Kleinhüningen "sentono già in modo significativo il basso livello delle acque del Reno", conseguenza della siccità eccezionale che ha caratterizzato questo 2022. (RSI.ch Informazione)

In particolare, il livello dell’acqua del Reno potrebbe abbassarsi fino a un punto critico nei prossimi giorni, rendendo quasi impossibile usare il fiume per trasportare merci come carbone e benzina. (Wired Italia)

Ma l’allarme siccità è scattato in Germania proprio in estate, quando le acque avrebbero dovuto raggiungere livelli elevati. Suona l’allarme siccità per il Reno. Il Reno collega i porti di Rotterdam e Amburgo, i due più grandi d’Europa, con i luoghi della potenza industriale teutonica. (InvestireOggi.it)

Secondo il canton Basilea Città, un anno fa il livello del Reno si attestava a 700 centimetri, mentre oggi si è a 500 centimetri, ovvero due metri in meno. Nonostante l'assestamento, gli automobilisti elvetici devono ancora spendere nettamente più di due franchi al litro per la benzina. (RSI.ch Informazione)

LE GARE DELLA PRIMA GIORNATA (Lunedì 8 Agosto 2022). Serbia – Croazia 9 – 7. Italia – Grecia 8 – 9. LE GARE DELLA SECONDA GIORNATA (Martedì 9 Agosto 2022). Grecia – Serbia 10 – 11. Croazia – Italia 11 – 12 Serbia 6, 3. (Sardegna Reporter)

Le centrali nucleari utilizzano l’acqua dei fiumi per raffreddare i reattori, alzandone ulteriormente il calore quando viene poi reimmessa nei corsi d’acqua. Un fattore che pesa in una fase molto complicata per il mercato energetico europeo a causa della guerra in Ucraina (Il Fatto Quotidiano)