Patrizia Cavalli: dove arriva la poesia di

Tutte le volte che sono andato da qualche parte con Patrizia Cavalli è sempre stato con un certo senso di eccitazione e felicità, perché Patrizia rendeva tutto meraviglioso intorno a sé.

Certo, cose brutte non poteva scriverne, ma l’architettura perfetta, epigrammatica, delle composizioni che fanno la gran parte della sua poesia, ha dei confini precisi, e queste composizioni erano al di là.

Ma sono le quattro di mattina, Patrizia è sveglia e lo racconta con tenerezza: è assurdo non voler essere sentiti e fischiare!

Ecco cosa può essere e dove può arrivare la poesia. (doppiozero)

Su altri giornali

Patrizia Cavalli: ecco le sue poesie. Le mie poesie non cambieranno il mondo, Einaudi, Torino, 1974. Poesie (1974-1992), Einaudi, Torino, 1992, raccolta che assomma le tre precedenti. (ZON)

"Era il primo premio Jacopone alla carriera che consegnavamo - afferma Valentina Parasecolo, direttrice creativa di Iubel - e come giurati non avevamo dubbi sul fatto che dovesse andare a lei. È morta all’età di 75 anni la poetessa Patrizia Cavalli, originaria della città di Jacopone, città con la quale ha mantenuto sempre un forte legame. (LA NAZIONE)

Ha raccontato con ironia il quotidiano dell’assedio Con sottrazione e grazia, è stata la sua una parola alta e dedita. (Il Manifesto)

Io li vedo come si accavallano. formando geografie disordinate:. il loro peso non è sempre uguale,. a volte cadono dall’alto e fanno buche,. altre volte si appoggiano soltanto. Chi è fermo nel dolore non frequenti. (Luce)

Nata a Todi (Perugia) il 17 aprile 1947, ha vissuto a Roma dall’inizio degli anni ’70. E proprio alla celebre scrittrice è dedicato il primo volume di versi, Le mie poesie non cambieranno il mondo (Einaudi, 1974), cui segue Il cielo (Einaudi, 1981). (Il Fatto Quotidiano)

"Nei suoi libri si snoda un canzoniere amoroso tutto centrato sul corpo, sui suoi ritmi, sui sensi più che sul sentimento. Ieri l’hanno salutata sui social – tra i tantissimi fan – anche popstar come Vasco Brondi e Francesca Michielin (QUOTIDIANO NAZIONALE)