Vaccino Covid, il Ministero: «Una dose ai guariti, due se sono immunodepressi. No al sierologico»

leggo.it SALUTE

Sono le indicazioni contenute nella nuova circolare, firmata dal Direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute Gianni Rezza, intitolata «Aggiornamento indicazioni sulla Vaccinazione dei soggetti che hanno avuto un'infezione da SARS-CoV-2».

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Luglio 2021, 22:08

No al test sierologico prima del vaccino, sì a una sola dose ai guariti da Covid, che diventa doppia per chi è guarito ma è immunodepresso. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Ho letto da qualche parte che le mie parole sono contro chi non si è vaccinato o non fa il tampone “Chi non è vaccinato non venga in chiesa”: bufera su don Pasquale dopo post su Facebook Un post su Facebook ha fatto finire nella bufera don Pasquale Giordano, parroco della chiesa Mater Ecclesiae di Bernalda, in provincia di Matera: “Per garantire sicurezza alle persone più fragili che frequentano la Chiesa chiedo gentilmente a chi non ha intenzione nè di fare il tampone nè di vaccinarsi di astenersi dal venire in parrocchia”. (Fanpage.it)

VACCINI – «I calciatori sono esempi e modelli per i giovani, o comunque dei punti di riferimento: lo siano anche per i vaccini. AUMENTO CONTAGI – «Avevamo preventivato un rialzo dei contagi dopo la finale degli Europei. (Lazio News 24)

Lo ha comunicato la portavoce della Commissione Ue, Dana Spinant, nel briefing con la stampa. L’obiettivo della Commissione Ue è che gli Stati membri raggiungano il 70% di popolazione adulta completamente vaccinata entro luglio e per raggiungerlo è stato consegnato un numero di dosi sufficienti (LaPresse)

Per chi è guarito dal Covid ci sono nuove regole in arrivo. Ecco perché sono servite prontamente nuove regole, in modo da facilitare l’ottenimento della certificazione verde per tutti i cittadini che ne hanno acquisito diritto. (Money.it)

I festeggiamenti per la vittoria degli Europei possono aver generato contagi, vedremo nei prossimi giorni. Non sento però di colpevolizzare nessuno. (CalcioNapoli24)

E’ in progressivo aumento il numero dei casi giornaliero di coronavirus in provincia di Lucca. I nuovi casi riguardano, nella maggior parte, giovani e giovanissimi fino a 34 anni. (LuccaInDiretta)