Butler ancora decisivo: quarto quarto show. VIDEO
30 alla fine i punti per Butler con 7/13 dal campo e 14/19 dalla lunetta.
Jimmy Butler si conferma sempre più leader di Miami, il numero 22 ha letteralmente trascinato i suoi al fondamentale successo in gara-3 contro Milwaukee 115-100 giocando un quarto periodo stellare.
"Tutto il mondo potrà essere sorpreso di come sta andando, ma non noi", ha detto
17 i suoi punti nell'ultima frazione in cui gli Heat hanno rimontato travolgendo Milwaukee 40-13, il più largo margine in un quarto quarto nella storia dei playoff. (Sky Sport)
Ne parlano anche altri giornali
I Miami Heat sono stati l’unica squadra dell’Est capace di battere i Bucks più di una volta già in stagione regolare. Alla vigilia della serie si sapeva che gli Heat (già vincenti due volte in stagione regolare) potevano dare problemi ai Bucks, soprattutto con il loro tiro da tre. (Sky Sport)
Appuntamento a partire dalle ore 00:30 di sabato 5 settembre, in tv su Sky Sport NBA e in diretta streaming su Sky Go per gli abbonati. Il secondo atto è stato sostanzialmente deciso da un episodio: il fallo a tempo scaduto di Giannis Antetokounmpo su Jimmy Butler. (Sportface.it)
Hill e Antetokounmpo si ribellano al destino ineluttabile, ma la tripla di Crowder con 2'15" alla sirena taglia le gambe. Gli Heat segnano 8/8 consecutivi ai liberi con Crowder, Butler e il 4/4 di Bam Adebayo, e la crisi dei Bucks è profonda. (Pianetabasket.com)
Clamoroso 3-0 Heat contro Milwaukee: decisivo il solito Jimmy, che firma 17 dei suoi 30 punti proprio nella frazione finale. Adesso sono guai seri per i Bucks. (La Gazzetta dello Sport)
Clamoroso risultato in gara 3 tra Miami Heat e Milwaukee Bucks: la squadra di Budenholzer, sotto 2-0 nella serie e a lungo avanti nel punteggio, implode negli ultimi 12’subendo un incredibile break di 40-13 (Milwaukee segna un solo punto negli ultimi 4’40”) e perde anche il terzo episodio della serie. (Sportando)
Specialmente sui blocchi tra esterni, cambiare diventa l’unico modo per non rimanere indietro rispetto all’attacco e non concedere vantaggi. Inoltre i Bucks non possono continuare a fornire linfa vitale ai Miami Heat perdendo valanghe di palloni che Butler e soci convertono in 25 punti a partita comparati ai 12 di Milwaukee (ancora quel +13 che torna d’attualità). (L'Ultimo Uomo)
