WhatsApp spiega cosa accadrà a chi non accetta la nuova policy sulla privacy

Forse vi starete chiedendo cosa succede se, a maggio, non accettate i nuovi termini e condizioni.
Ciò che viene monitorato è la frequenza di invio e ricezione di messaggi, l’orario di invio e tanti altri metadati complementari
Se si rifiutano i nuovi termini dopo il 15 maggio, per alcune settimane sarà ancora possibile ricevere chiamate e notifiche, ma non sarà possibile leggere o inviare messaggi dall’app. (Android Blog Italia)
Su altre fonti
Altre applicazioni affermano di essere migliori perché hanno accesso a una quantità inferiore di dati rispetto a WhatsApp Caldissimo, dibattutissimo, spesso frainteso, e che soprattutto ha causato l’esodo verso altre applicazioni di un numero elevatissimo di utenti, stimabile in diversi milioni. (Tech Princess)
I messaggi personali saranno sempre protetti dalla crittografia end-to-end, pertanto WhatsApp non potrà mai né leggerli né ascoltarli“, come riporta Repubblica. WhatsApp conferma le nuove misure per la sicurezza: arrivano i messaggi personali protetti, tutti i dettagli. (Centro Meteo italiano)
Le modifiche sono relative a funzionalità aziendali opzionali su WhatsApp e forniscono ulteriore trasparenza su come raccogliamo e utilizziamo i dati degli utenti". Sarà comunque possibile accettare la nuova politica anche dopo la scadenza dei termini, ovviamente. (Fastweb.it)

Le polemiche circa i cambiamenti della policy sulla privacy di WhatsApp continuano ad affiorare. – da WhatsApp proprio per questo motivo (Computer Magazine)
La società intende integrare lo stesso aggiornamento che aveva annunciato improvvisamente a gennaio, ma si è presa più tempo per spiegarlo agli utenti. Gli utenti che non accetteranno le novità della privacy non potranno né scrivere né leggere nuovi messaggi. (TGNEWS24)
WhatsApp per le aziende. L’azienda ha poi ribadito che Whatsapp è un servizio completamente gratuito e che lo rimarrà per sempre. Sul blog di WhatsApp è emerso un comunicato che ha lo scopo di chiarire tutti i dubbi riguardanti l’aggiornamento sulle politiche di privacy del prossimo 15 maggio. (Sicurezza.net)