Cashback autostrade: il rimborso per i cantieri

Donna Moderna ECONOMIA

A partire da gennaio e con un'app attiva da oggi, Free To X. Se i cantieri in autostrada sono indispensabili e le code che ne derivano non possono essere evitate, allora gli automobilisti dovranno essere rimborsati del costo del pedaggio.

Il rimborso con l'app Free To X: come funziona. Chiunque subisca disagi e ritardi considerati oltre la norma (non chi ha il Telepass), potrà chiedere il rimborso tramite un’apposita app: Free To X. (Donna Moderna)

Su altri media

Non vengono considerati i ritardi dovuti traffico intenso, incidenti, meteo. L’app si chiama Free To X Cashback e permette di segnalare i ritardi eccessivi causati da lavori. (Vanity Fair Italia)

Per maggiori dettagli ecco il link al sito Free To X Infatti non danno diritto al rimborso i ritardi dovuti a situazioni non connesse alla presenza dei cantieri, tipo situazioni meteo o incidenti o ancora manifestazioni ecc. (Cronache Ponentine)

D’altra parte, su viaggi di oltre 500 chilometri, il rimborso massimo erogabile sarà del 50% in caso di ritardi superiori alle due ore. Quando scatta il cashback autostradale. Il cashback sarà erogato esclusivamente in caso di ritardi generati da cantieri per lavori sulla rete di Autostrade per l’Italia che influiscono sulla regolarità dei transiti, a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa quella di emergenza). (Wired.it)

Gli enormi ritardi sulle percorrenze dovuti ai numerosi cantieri distribuiti sull’intera rete autostradale verranno in qualche modo risarciti. Qualora il ritardo dovesse superare la soglia critica dei 15 minuti, scatterà il diritto al rimborso, calcolato secondo un meccanismo a fasce. (inSella)

Il cashback pedaggi può essere riconosciuto già per itinerari brevi Da oggi è attivo il servizio che riconosce il rimborso fino al 100 per cento della tariffa sulle tratte autostradali a causa di disservizi e ritardi. (InvestireOggi.it)

La restituzione della cifra potrà arrivare, nei casi più clamorosi di disagio, anche al 100% della quota pagata. (Punto Informatico)