Stefano Accorsi: «Guglielmo Marconi ha costruito ponti, non muri»

Stefano Accorsi: «Guglielmo Marconi ha costruito ponti, non muri»

Un viaggio, un po’ romanzato, che parte dalla sua adolescenza, quando a 18 anni (in questo caso Marconi è interpretato da Nicolas Maupas), fece il suo primo esperimento nella residenza di famiglia, a Villa Grifone. Lì nacque la telegrafia senza fili. Fino ad arrivare al 1937, ultimo anno di vita, quando rilasciò la sua ultima intervista alla giornalista Isabella Gordon (Ludovica Martino). La donna lavora anche per Achille Martinucci (Alessio Vassallo), suo amante e funzionario della polizia del regime, che vuole conoscere a tutti i costi las nuova invenzione a cui sta lavorando il Premio Nobel. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altre testate

Gli uomini dell’Ovra lo seguono, il suo telefono è controllato e una giovane giornalista, con il pretesto di un’intervista, è incaricata di scoprire quali ricerche stia conducendo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In occasione del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi (Bologna, 25 aprile 1874) e nell’anno delle celebrazioni per il 100° anniversario della nascita di Radio Rai (6 ottobre 1924), lunedì 20 e martedì 21 maggio in prima serata su Rai 1 (e su RaPlay in box set dal 20 sera) arriva la miniserie evento con Stefano Accorsi dedicata al padre della telegrafia senza fili, inventore della radio e pioniere delle moderne telecomunicazioni, premio Nobel per la fisica nel 1909. (Il Faro online)

«Marconi creava ponti, non muri, e men che meno aveva velleità che le sue invenzioni potessero diventare distruttive. Con queste parole Stefano Accorsi descrive lo scienziato e imprenditore, padre della telegrafia senza fili, inventore della radio e pioniere delle moderne telecomunicazioni, premio Nobel per la Fisica nel 1909 a cui dà il volto (assieme a Nicolas Maupas nella versione giovane) nella miniserie in arrivo su Rai1 il 20 e il 21 maggio. (Il Centro)

Stefano Accorsi e il suo lato femminile: “Ecco come mi ha segnato l'imprinting è di mia madre”

Ma non tutti sapevano che era stato proprio lui ad inventare ciò che oggi permette loro di usare i cellulari. «Non che non lo avessero mai sentito nominare precisa la produttrice di Stand By Me -. (ilGiornale.it)

Abituati con un click a collegarci con i luoghi più remoti del mondo, spesso dimentichiamo che l’interconnessione globale in cui viviamo è un fenomeno recente. Poco più di un secolo fa, grazie a una combinazione di abilità, tenacia, lungimiranza e tempismo, Marconi sperimentò, rese popolare – e soprattutto brevettò – un sistema radio che cambiò profondamente e irrevocabilmente il modo di comunicare del mondo. (L'Unione Sarda.it)

Stefano Accorsi e il suo lato femminile: “Ecco come mi ha segnato l’imprinting è di mia madre” L’attore bolognese per la tv veste i panni di un genio: Guglielmo Marconi. Ecco che cosa ci ha detto sui genitori, sulla madre e sulla comunicazione social, "spesso sorda" (Milleunadonna.it)