Roma: passa l’ultimo bilancio della consiliatura Raggi (tra le polemiche)

Corriere della Sera INTERNO

La sindaca Raggi ne prenda atto: la città ha bisogno di aiuto, non può aiutarla un’amministrazione che non ha più la maggioranza.

Dal M5s Paolo Ferrara, invece, sottolinea che il bilancio è stato approvato, «con il presidente dell’Aula che non ha partecipato al voto e un assente per motivi di saluto

Il documento è stato approvato in seconda convocazione con 23 voti favorevoli su 39 votanti e alla presenza della sindaca Virginia Raggi. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E sarebbe in procinto di lasciare il gruppo, già la prossima settimana, anche la consigliera M5S Simona Ficcardi, che sta ancora valutando le prossime mosse. Andrea De Priamo, capogruppo di FdI, boccia il documento contabile «con tagli importanti, molto lontano dalle necessità e destinato a lasciare ferite profonde» (Corriere della Sera)

La sindaca ha fatto bene a sollevare la questione” della sua candidatura chiedendo il voto su Rousseau. Tutti conoscono quanto la sindaca ha fatto per Roma, per il suo rilancio, per la lotta alla criminalità organizzata, per rimettere i conti in ordine (LA NOTIZIA)

Mentre il segretario del Pd Lazio, Bruno Astorre, ha aperto al dialogo, sì, ma per ora con i grillini «che dicono no alla sindaca» Raggi chiama Rousseau, il reggente Vito Crimi non risponde e i parlamentari grillini di Roma lanciano il loro endorsement alla sindaca chiedendo «chiarezza e trasparenza» ai vertici M5S sulla corsa al Campidoglio. (Corriere della Sera)

Si apra da domani tavolo politico su Roma della coalizione progressista insieme al Movimento Cinque Stelle che possa proseguire la strada intrapresa dal secondo Governo Conte, per condividere insieme temi, nomi e squadra". (Fanpage.it)

Alla votazione finale ha partecipato anche la sindaca di Roma, Virginia Raggi. “Questa aula – ha aggiunto la sindaca – deve essere orgogliosa del lavoro fatto. (LA NOTIZIA)

Di fatto, senza il sostegno dei 4 consiglieri della 'fronda' 5 stelle - che chiede un candidato unitario di centrosinistra - la sindaca non avrebbe più la maggioranza E gli esponenti di punta dei 5 stelle si sono tenuti alla larga dalla questione, ad eccezione di poche parole spese (senza grande enfasi) dall'ex capo politico Luigi Di Maio. (AGI - Agenzia Italia)