Daft Punk, fine di un’era: il duo si scioglie dopo 28 anni di carriera

I Daft Punk hanno annunciato la fine della loro collaborazione artistica: il duo francese si scioglie dopo 28 anni di carriera.

Dopo aver consegnato alla storia alcuni dei brani più iconici della musica elettronica ed aver influenzato il resto del panorama musicale, i Daft Punk hanno deciso di sciogliersi.

Daft Punk, la fine di un’era. Originariamente la formazione era un trio formato da Guy-Manuel de Homem-Christo, Thomas Bangalter e Laurent Brankowitz e chiamato ‘Darlin’. (Periodico Italiano)

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In una zona desertica, i due con indosso l’immancabile caschetto si guardano fino al momento in cui uno dei due si toglie la giacca La notizia dell’addio dalla scena è stata annunciata con un video pubblicato sui canali social del duo ed è stata confermata dal sito specializzato Variety. (Open)

Quel gruppo rock è stato subito stroncato dalla critica ma i due non si sono arresi e l’anno successivo ci hanno riprovato dando vita ai Daft Punk. Chi sono i Daft Punk. Bangalter e de Homem-Christo si sono conosciuti a 12 anni, a metà degli Anni 80, in una scuola di Parigi. (Gossip e TV)

Il singolo di debutto dei Daft Punk, The New Wave, del 1994, era un brano techno veloce e potente, costruito con drum machine e sintetizzatori. Qualcuno allora li vide in volto, ma già con Discovery, nel 2001, Bangalter e de Homem-Christo apparivano in pubblico come due robot. (La Stampa)

Finisce qui, quindi, la straordinaria avventura dei due parigini, portabandiera del genere "French House" ed autori di pietre miliari quali "Around the World", "Da Funk", "One More Time" e "Harder, Better, Faster, Stronger", conosciuti in tutto il mondo anche per le apparizioni in pubblico con abiti robotici, un'idea nata nel lontano 2001 con l'album "Discovery" I Daft Punk si sciolgono dopo 28 anni e 11 album. (Corriere dello Sport.it)

E così, nella recensione, dice che il disco è frutto di «un gruppetto di stupidi teppisti»: ovvero daft punk Perché si chiamano Daft Punk. Bisogna risalire al 1993 per sapere il motivo del nome del gruppo. (Il Mattino)

Nel 2001 uscì l’album Discovery, che segna una svolta nel sound del gruppo verso uno stile synth pop anni Ottanta. La canzone Face to Face arrivò al primo posto nelle classifiche dei club statunitensi nonostante non fosse mai uscita come singolo. (Gazzetta di Parma)