Ischia fa festa, Tre Forchette Gambero Rosso per il Dani Maison di Nino Di Costanzo

Il Ristorante Dani Maison dello chef ischitano Nino Di Costanzo è tra le new entry (l’unica sul territorio regionale campano) che ha conquistato le Tre Forchette di Gambero Rosso.

Insomma, considero le Tre Forchette una sorta di ciliegina sulla torta”.

Da noi interpellato, Di Costanzo ci ha detto: “Non posso nascondere la mia soddisfazione, le Tre Forchette Gambero Rosso sono un traguardo davvero eccezionale, un risultato che certamente responsabilizza ancor di più perché adesso le aspettative saranno ancora più alte. (Il Golfo 24)

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“Un anno importante per la ristorazione italiana che ha dimostrato grande capacità di evoluzione e di adattamento”, dichiara Paolo Cuccia, Presidente di Gambero Rosso. La ristorazione italiana sta dando ulteriormente prova di grande vitalità e maturità, con un’attenzione sempre maggiore all’antispreco e alla sostenibilità, oltre a proposte vegane e salutari di alto profilo. (Reporter Gourmet)

Nell’edizione del nostro giornale in edicola domani, un ampio resoconto sulla serata che si è svolta presso l’Hotel Marriott di Roma relativa alla presentazione dei Ristoranti d’Italia 2022 Gambero Rosso Da noi interpellato, Di Costanzo ci ha detto: “Non posso nascondere la mia soddisfazione, le Tre Forchette Gambero Rosso sono un traguardo davvero eccezionale, un risultato che certamente responsabilizza ancor di più perché adesso le aspettative saranno ancora più alte. (Il Golfo 24)

Settimana scorsa si sono svolti alcuni recuperi della fauna ittica; le attività sono state effettuate dal personale consortile a Milano, sul Naviglio Pavese nei pressi di Conchetta. E’ nostro interesse preservare la biodiversità acquatica dei canali che regoliamo, rappresentando questa un valore aggiunto che va ad a comprovare la buona qualità dell’acqua che distribuiamo prioritariamente a fini irrigui” conclude Folli (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Per infilzare la ricca pietanza di riconoscimenti che, puntualmente, ogni autunno, arriva dalle nuovissima guide gastronomiche. In cima al podio c’è il “Reale” di Niko Romito, a Castel di Sangro, angolo benedetto dell’Abruzzo che si prende il primissimo posto in solitaria con le famose “3 forchette” e 96 centesimi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“La ristorazione italiana è l’orgoglio del nostro made in Italy - continua l’ad Luigi Salerno - i maestri della cucina italiana non si sono mai arresi anche in questo difficile anno e hanno mantenuto alti gli standard nonostante le difficoltà che hanno ostacolato il loro lavoro. (WineNews)

Il gotha della ristorazione italiana, secondo il Gambero Rosso, da oggi annovera quattro ingressi, tutti al Centro-Sud. Svetta Niko Romito: con 96 punti si piazza prima di Bottura, Cracco, Vissani e Cannavacciuolo. (Rete8)