Davos, le stime dell’Fmi: economia mondiale fiacca. Italia? Segnali di (timida) ripresa

L’Eurozona La Francia, secondo il Fondo, ha fatto molto meglio della Germania, con il Pil in rialzo dell’1,3% nel 2019 rispetto al +0,5% di Berlino.

Una correzione al ribasso dello 0,1% per il 2019 e il 2020 e dello 0,2% per il 2021, soprattutto a causa del rallentamento dell’India.

Cade l’India che invece del 6,1% stimato si è fermata al 4,8% nel 2019 e nel 2020 segnerà +5,8% rispetto al +7% previsto a ottobre. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Il World economic outlook ha lasciato invariate le stime per il 2020 e limato dello 0,1% quelle per il 2021. Per garantire una risposta fiscale tempestiva se la crescita dovesse rallentare bruscamente, i paesi dovrebbero preparare in anticipo misure contingenti e rafforzare gli stabilizzatori automatici". (Rai News)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (Il Sole 24 ORE)

Le proiezioni del WEO dell’ottobre 2019 per la Francia e l’Italia rimangono invariate, ma le proiezioni sono state sensibilmente ridotte per il 2020 in Germania, dove l’attività manifatturiera rimane in territorio di contrazione alla fine del 2019, e per la Spagna a causa di una decelerazione più forte del previsto della domanda interna e delle esportazioni nel 2019. (Finanzaonline.com)

Il 2020, ha affermato il FMI, si chiuderà con un +3,3%, mentre nel 2021 le cose andranno ancora meglio e l’economia mondiale avanzerà del 3,4%. Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto le stime di crescita sia sull’economia mondiale che su quella italiana. (Money.it)

Mentre alle 14:00 verrà presentato al simposio economico di Davos l'aggiornamento del World Economic Outlook a cura del Fondo monetario internazionale. Quanto ai conti pubblici, il Fmi allora vedeva il rapporto deficit/pil per il 2020 al 2,5% e quello debito/pil al 133,7% sempre nell'anno in corso. (Milano Finanza)

Dopo il +0,2% del 2019, il Pil italiano è atteso crescere dello 0,5% nel 2020 e dello 0,7% nel 2021, ricorda il vice capo economista del Fmi, Gian Maria Filesi-Ferretti. Lo evidenzia il Fondo monetario internazionale che in occasione degli incontri di Davos, ha presentato un aggiornamento del World Economic Outlook. (QuiFinanza)