Lazio, 0-0 e poche emozioni: promosso Marcos Antonio, bocciato Milinkovic-Savic

SOS Fanta SPORT

Da segnalare la prestazione di Marcos Antonio, entrato nella ripresa per Cataldi: “Ottimo impatto del brasiliano a partita in corso.

Il più pimpante sembra essere Pedro che però a fine primo tempo lascia il campo in seguito a un pestone alla caviglia rimediato a inizio partita.

I 90′ finiscono senza occasioni, senza emozioni, senza parate dei portieri.”.

Non convince Milinkovic-Savic: “Nel primo tempo sembra il fantasma di sé stesso: sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare, anche le giocate che per uno come lui sarebbero da scuola calcio

Si alza il ritmo nella ripresa, quando entrano Vecino (per Basic) e Marcos Antonio (per Cataldi), ma di occasioni i biancocelesti continuano a non crearne. (SOS Fanta)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dunque la lotteria dei rigori, che premia il Valladolid, sul dischetto con Javi Sanchez, Ozala, Ivan Sanchez ed El Yamiq senza mai sbagliare. SECONDO TEMPO - A inizio ripresa Sarri mette in campo Zaccagni per sostituire Pedro, acciaccato dopo il fallo di Monchu nei primissimi minuti di gara. (La Lazio Siamo Noi)

Dopo Mario Gila, ha preso parola di nuovo Igli Tare per presentare Marcos Antonio. Copre un ruolo in (La Lazio Siamo Noi)

Ringrazia la traversa sul missile sparato da Sergio Leon a fine primo tempo. Fonte: Lalaziosiamonoi.it. MAXIMIANO 6 - Sarri si arrabbia perché impiega troppo tempo per far riprendere il gioco. (La Lazio Siamo Noi)

Fatali gli errori di Vecino e Milinkovic-Savic dal dischetto, mentre i padroni di casa sono stati perfetti. REAL VALLADOLID-LAZIO 4-1 d.c.r.Sequenza calci di rigore: Javi Sanchez (V) gol, Zaccagni (L) gol, Olaza (V) gol, Milinkovic (L) sbagliato, Ivan Sanchez (V) gol, Vecino (L) parato, El Yamiq (V) gol. (Lazio News 24)

La Lazio imprecisa del primo tempo cambia ritmo nella seconda frazione soprattutto con gli ingressi di Zaccagni e Marcos Antonio. Lotito: «Noi. Lazio, niente Valladolid per Luis Alberto: il "Mago" resta a Roma con Acerbi e Akpa Akpro. (ilgazzettino.it)

Da segnalare l’esordio di Vecino anche se il centrocampista uruguaiano assieme a Milinkovic sbaglia il rigore che condanna la Lazio facendo alzare il trofeo “Ciudad de Valladolid” ai padroni di casa (ilmattino.it)