Violenza donne, fenomeno sottovalutato in Italia secondo una ricerca presentata in Senato

Adnkronos INTERNO

Sono stati presentati in Senato i dati AstraRicerche e la collaborazione tra Rete Antiviolenza di Milano e Gilead nel corso dell’evento Tutti i volti della violenza.

La violenza contro le donne ha molteplici forme e sembra non conoscere confini.

Per gli italiani è tra le priorità urgenti dell’agenda politica del Paese ma molti sottostimano le forme di violenza, fisiche e psicologiche, di cui molto donne sono vittima

(Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

“La giornata di oggi è importante perché la Rete Antiviolenza lavora su questo tema con tutte le professionalità che si trovano nella città di Milano, mettendo in rete tutti i protagonisti dell’accompagnamento delle donne a uscire dalla violenza per ritrovare anche una certa autonomia. (Adnkronos)

Infatti, dai dati che emergono l’80,9% delle donne non ne parla con nessuno, e solo in pochi casi, tali soprusi sfociano in denunce alle forze dell’ordine. È bene ricordare che non partiamo da zero, il sindacato ha svolto un ruolo fondamentale per il cambiamento. (Tuscia Web)

Una buona parte degli italiani non considera violenza quella che altri italiani considerano tale. E se per gli italiani la violenza contro le donne, sia fisica che psicologica, è tra le priorità urgenti dell'agenda politica del Paese, l'affermazione si scontra con atteggiamenti di discriminazione radicati nella società e con la sottovalutazione del fenomeno. (TIMgate)

Sia Uomini sia donne. La violenza di genere? Ricerca che viene presentata il 25 novembre in Senato, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. (Buone Notizie)

L'opinione è in maggioranza degli uomini (30%), ma anche la percentuale delle donne è significativa (20%). Ancora, un italiano su tre non considera violenza forzare la partner a un rapporto sessuale se lei non ne ha voglia; lo pensano circa quattro uomini e tre donne su dieci. (Leggo.it)

Ma se invece ti urla dietro che cosa gli piacerebbe fare con il tuo corpo, è facile trovarsi ad affrettare il passo e chiedersi se forse non è troppo tardi per camminare da sola, se la gonna è troppo mini, il tacco troppo alto, il rossetto troppo rosso (La Stampa)