Covid Veneto, oggi 1.241 contagi e 24 morti: bollettino 8 aprile
Negli ospedali della regione sono ricoverate 2.268 persone, con un calo di 30 unità.
Da ieri, registrati altri 24 morti.
Sono 1.241 i contagi da coronavirus in Veneto oggi, 8 aprile, secondo i dati del bollettino anticipati dal governatore Luca Zaia.
Sono 1.947 i pazienti in area critica e 321 (-2) in terapia intensiva
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 44.878 tamponi.
Ne parlano anche altre testate
I ricoverati negli ospedali del Veneto 2.268 (-30) rispetto a ieri di cui 321 pazienti Covid in terapia intensiva (-2) Nella prima ondata avevamo un rapporto di 6 a 1 tra area non critica e terapia intensiva. (TrevisoToday)
La gente deve capire che c'è più rischio di morire di Covid che con il vaccino. Abbiamo fatto una lunga riunione con tutti i direttori generali delle Ulss, al momento abbiamo 198mila vaccini a disposizione di cui 68mila AstraZeneca, 93mila Pfizer e 37mila Moderna. (PadovaOggi)
I nuovi positivi sono il risultato delle analisi di 44.878 tamponi, pari ad una incidenza del 2,76% La provincia con il maggior numero di nuovi positivi oggi è Padova (271). (ilgazzettino.it)
"Oggi abbiamo fatto una riunione importante con i direttori generali, ma il problema principale è quello che ci dirà Ema sull'uso di Astrazeneca - ha spiegato Zaia - ma non sono molto fiducioso. Se toglieranno gli under 65, o se lo sospenderanno totalmente, la campagna vaccinale rischia un rallentamento non da poco, senza contare il problema dei richiami. (La voce di Rovigo)
Luca Zaia ha poi espresso preoccupazione per il parere di Ema (Agenzia europea per i medicinali) sul vaccino di AstraZeneca. In ospedale per Covid abbiamo 2.298 pazienti, undici in più di ieri, distribuiti fra terapie intensive (323) e area non critica (1.975). (VeronaSera)
Noi abbiamo deciso di non fare in questa fase in via precauzionale più vaccini AstraZeneca sotto i 60 anni, ma c'è di gran lunga più rischio di guarire di Covid che con il vaccino»: lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in conferenza stampa. (Corriere TV)
