Sul M5S Letta ascolti Renzi

L'HuffPost INTERNO

Da un lato, un ridimensionamento forte del M5s potrebbe spingere il sistema politico verso una normalizzazione nel più riconoscibile asse destra-sinistra

Nel suo ragionamento, Renzi sostiene che il M5s sia in una fase discendente che potrebbe portarlo a uno schianto frontale proprio con il voto amministrativo.

Molte volte il Pd avrebbe fatto bene a non ascoltare Matteo Renzi, come quando decise di dar vita al Conte bis. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Matteo Renzi, ex premier, ora leader di Italia Viva, si è soffermato sulla emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus. Sulla stessa linea Matteo Salvini che ha dichiarato ai giornalisti "Se tutto va bene, prime riaperture intorno alla metà di aprile" (AreaNapoli.it)

È in fondo su questo tema che Letta e Renzi si sono confrontati Fino a ieri forse il PD poteva un poco soffrire della competizione di Italia Viva come “partito delle idee” contro la sua immagine di partito di apparato. (Quotidiano del Sud)

Matteo Renzi. “Penso e spero che sia arrivato il momento di iniziare a ripartire: riaprire scuola e università è doveroso e prioritario, sapete come la penso, ma credo anche che la svolta psicologica per il paese arriverà soprattutto con l’abolizione della misura del coprifuoco e la riapertura dei ristoranti, dei teatri, degli spazi di socialità la sera. (Tuscia Web)

E’ questa la strada che dovrebbe intraprende l’Italia secondo Matteo Renzi, si tratterebbe di “svolta psicologica” nella lotta del Paese con il Covid-19. “Certo, tutto dovrà avvenire in modo ordinato – prosegue Renzi – , rispettoso delle regole, con precise procedure sanitarie. (Stretto web)

Matteo Renzi. Riaperture, incontro Draghi-Salvini. Nella giornata dell’8 aprile, il leader della Lega Matteo Salvini incontra il Presidente del Consiglio Mario Draghi per fare il punto sulle possibili riaperture in vista della seconda metà del mese di aprile Solo allora inizierà l’uscita dal tunnel di questa lunga depressione”, si legge nella enews di Matteo Renzi. (News Mondo)

Ecco perché Renzi mette le sue zeppe nel percorso a ostacoli del segretario dem: Isabella Conti e Carlo Calenda a Roma. Per adesso i dissidi interni al Pd si sono placati ma se, a ottobre, il Pd dovesse perdere, e magari perdere male, a Roma, Napoli e addirittura Bologna, la segreteria Letta subirebbe un colpo non da poco. (QUOTIDIANO.NET)