Ucraina: a Milano la manifestazione per la pace, piazza Duomo stracolma

Corriere TV INTERNO

Alla manifestazione hanno aderito, tra gli altri, anche Arci, Sentinelli di Milano, Fridays for Future, circoli Anpi, Rifondazione comunista e Sinistra italiana

(LaPresse) Studenti, attivisti dei centri sociali, sindacati e cittadini comuni hanno partecipato sabato pomeriggio alla manifestazione contro la guerra in Ucraina organizzata a Milano.

Migliaia di persone hanno riempito piazza Duomo con bandiere della pace e dell'Ucraina, dopo un lungo corteo partito da Largo Cairoli che si è snodato per le strade del centro del capoluogo lombardo. (Corriere TV)

Se ne è parlato anche su altre testate

 a condannare con ogni misura ed in ogni sede internazionale l’unilaterale. aggressione militare perpetuata ai danni dell’Ucraina;. (Sardegna Reporter)

Per una vera pace" Né con la Russia né con la Nato - organizzata da Laboratorio Sociale, Adl Cobas, Non Una di Meno, Coordinamento Studentesco e Fridays for Future Alessandria. (Il Piccolo)

Piazza gremita con alcune migliaia di persone e tanti giovani e numerose bandiere sindacali di Cgil, Cisl e Uil e di tutte le forze politiche. Cgil, Cisl, Uil sollecitano l’attivazione di tutti i canali della politica e della diplomazia in sede europea e all’Onu (ravennanotizie.it)

"Nelle ultime ore stiamo assistendo a una drammatica escalation della crisi che coinvolge l'Ucraina, lo spazio europeo e l'intera comunità internazionale. Anche Udine si mobilita contro la guerra: sabato 26 febbraio ci sarà una manifestazione alle 11 davanti al Palazzo della Prefettura, in via Piave 16 a Udine. (UdineToday)

Negli interventi è stato richiamato soprattutto il coraggio e l'orgoglio del popolo ucraino che si sta difendendo con tenacia dall'invasione russa. Sabato, invece, il grande corteo per la pace dal Castello a piazza del Duomo, con circa trentamila partecipanti (MilanoToday.it)

“Faccio un appello agli italiani, in molti dei miei amici reggini mi hanno scritto per un messaggio di sostegno Oggi, nel Paese ad est dell’Europa, ci sono tante persone senza colpe che stanno soffrendo a causa della guerra. (StrettoWeb)